L’Ultimo Natale del Lupo

29.12.2019 – La Compagnia Diaghilev, in collaborazione con l’Associazione Senza Piume, ha presentato negli ultimi giorni, presso il Teatro Van Westerhout di Mola di Bari, lo spettacolo L’Ultimo Natale de Lupo, drammaturgia di Damiano Nirchio, regia di Damiano Nirchio e Anna de Giorgio, con Elisabetta Aloia, Antonella Carone, Tony Marzolla, Loris Leoci.

Uno spettacolo sorprendente, per grandi e piccini, che trae solo spunto dalla storia di Cappuccetto Rosso per poi prendere per mano il pubblico e condurlo nell’avventurosa ricerca di un fantomatico lupo che, si scoprirà alla fine, talvolta ha sembianze e abita luoghi ben diversi da quelli a cui l’immaginario collettivo ha abituato tutti noi.

Tutto ciò viene accolto dallo spettatore con meraviglia e riflessione.

La storia raccontata inizia con uno scoop giornalistico, la nonna di Cappuccetto, costretta a letto dal raffreddore, racconta alla sua nipotina di quando era una giovane giornalista squattrinata a caccia di una notizia da prima pagina.

Così, mettendosi alla ricerca della verità sull’assassinio di tre porcellini, la ragazza si imbatte in un fatto assai misterioso, un giallo a tinte noir dal sapore magnificamente vintage, complici anche le bellissime scenografie di Bruno Soriato e i giochi di luci e suoni, curati da Carlo Quartararo.

Dopo una serie di rocamboleschi e pittoreschi incontri la giornalista il lupo alla fine lo incontra davvero ma con sua enorme sorpresa si trova difronte a…beh preferiamo non dirvelo.

C’è ancora una replica domani pomeriggio, l’ultima, andate a scoprire voi stessi chi è davvero il lupo contro cui ci ostiniamo spesso a puntare il dito e…Buon divertimento!

L’ULTIMO NATALE DEL LUPO
di Damiano Nirchio
regia Damiano Nirchio, Anna de Giorgio
con Elisabetta Aloia, Antonella Carone, Tony Marzolla, Loris Leoci
scene e oggetti: Bruno Soriato
costumi e assistente alla regia: Raffaella Giancipoli
luci e suoni: Carlo Quartararo
riprese audio Gianluigi Strafella
assistenti scenografi: Davide Giardino, Enzo Ruta
produzione Compagnia Diaghilev
in collaborazione con Associazione Senza Piume