23.03.2016 – Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con PassionchrisT, la Passione nella Grave delle Grotte di Castellane a cura dei Wanted Chorus guidati dal tenore, autore e regista Vincenzo Schettini.
Uno spettacolo unico e coraggioso in cui a partire dalla condanna a morte per eccellenza, quella di Gesù Cristo, Schettini e il suo gruppo portano lo spettatore a riflettere sulla pratica disumana della pena di morte.
Il significato religioso della Passione con PassionchrisT va al di là delle nostre convinzioni. Laici o religiosi che noi possiamo essere, la vita è vita e deve essere preservata anche quando ci si rende colpevoli di un delitto.
Ospite della serata anche quest’anno Amnesty International che, con un intervento finale, ha presentato, numeri alla mano, quello che si sta facendo a livello mondiale affinchè la pratica disumana della pena di morte venga eliminata del tutto.
Quest’anno però PassionchrisT è dedicata in particolare alla tragica scomparsa di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto in circostanza ancora non de tutto chiare.
Amnesty International Italia ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Verità per Giulio Regeni”, affinchè questa terribile vicenda non venga dimenticata da chi ha il dovere di trovare la verità.
Il Wanted Chorus è nato nell’ottobre del 1997 in Puglia come coro Gospel, si esibisce nei teatri, nelle piazze, auditorium e club dei comuni di tutt’Italia e annovera centinaia di concerti e due tour all’estero.
E’ un gruppo giovane che può già contare su molte collaborazioni illustri e che ha ricevuto diversi riconoscimenti.
Cast: il Wanted Chorus è composto da Isabella Minafra, Sabrina Loperfido, Marcella Genco, Cristina Castellana, Davide Lodeserto, Angelo Calella, Donatello Palmisano, Sara Nigri. Diretto da Vincenzo Schettini. Responsabile editing e montaggio Francesco Angiulli.
Manuela Bellomo
Foto di Rosaria Pastoressa
Videomontaggio di Paolo Cilfone