3.10.2022 – Giunge alla dodicesima edizione, la rassegna “Notti Sacre”, organizzata in collaborazione con il Pontificio della Cultura e l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto, diretta come sempre magistralmente da Don Antonio Parisi, fulcro portante della cultura musicale pugliese, creatore di spazi importanti per la diffusione e la promozione di talenti, come ad esempio la Vallisa di Bari.
In un’ottica di evangelizzazione attraverso la musica e di avvicinamento alla spiritualità dei più giovani, si è ben inserito in cartellone il concerto della The Soundtrack Orchestra del pianista compositore barese Kekko Fornarelli, dotato di un pianismo assolutamente originale in bilico tra jazz. musica classica e sperimentazione elettronica.
Il pubblico accorso numeroso all’evento che si è svolto nella Cattedrale di San Sabino, ha così applaudito a gran voce l’esibizione del musicista che, accompagnato da una orchestra di ben dodici elementi, diretta da Leo Gadaleta, dalla voce della salentina Serena Spedicato e dal giovane chitarrista barese Stefano De Vivo, ha letteralmente rapito gli spettatori alternando brani a sua firma tratti in parte dall’ultimo settimo progetto Anthropecene uscito il 15 novembre scorso per Eskape Music.
Di difficile classificazione, la musica di Kekko Fornarelli riesce a ricreare degli universi sonori nei quali gli studi classici ben si fondono simbioticamente nei virtuosismi jazz e nell’essenzialità di un post minimalismo mai banale. Toccanti le versioni di Amara Terra Mia dell’immenso Domenico Modugno interpretata magistralmente dalla Spedicato e Teardrop dei Massive Attack.
Fulcro del progetto il prezioso lavoro di arrangiamento dell’amico di sempre Leo Gadaleta, per una serata di grande intensità, conclusasi con una versione assolutamente personalizzata e suggestiva del brano Exit Music (for a film) dei Radiohead.
https://www.kekkofornarelli.com/it/
Foto di Michele Cassano
Claudia Mastrorilli