6.11.2018 – Mercoledì 28 novembre si inaugura la prima edizione di Seeyousound/Lecce, la tappa salentina di Seeyousound International Music Film Festival – diretta da Sara Valentino – in programma fino al 1 dicembre, presso il Cinema DB d’Essai, coproduttore della manifestazione.
Seeyousound International Music Film Festival è il primo e più importante festival italiano dedicato al cinema musicale e alla musica nel cinema. Nato a Torino nel 2015, da quest’anno diventato itinerante, ha creato una nuova rete di festival per l’Italia e, dopo Pisa e Palermo arriva a Lecce.
“Ryuichi Sakamoto: Coda” di Stephen Nomura Schible (Giappone/USA, 2017 – 100’) è il film d’apertura della prima edizione leccese del festival, in programma mercoledì 28 novembre alle 21.00 al Cinema DB d’Essai (via Salesiani, 4).
Il documentario, presentato fuori concorso alla 74° Mostra Internazionale di Cinema di Venezia e passato direttamente al Seeyousound a gennaio 2018, è un ritratto intimo e dolente del musicista tra cinema, colonne sonore, i metodi di lavoro, la battaglia contro il cancro, l’approccio alle questioni politiche e sociali del Giappone. Un omaggio del Festival al musicista e attore giapponese, compositore di alcune delle più celebri colonne sonore di film cult (tra gli altri “Il tè nel deserto”, “L’ultimo Imperatore” di Bernardo Bertolucci, “The Revenant” di Alejandro González Iñárritu).
Oltre all’omaggio a Ryuichi Sakamoto, Seeyousound/Lecce presenta venerdì 30 novembre alle 21.00 al cinema DB d’Essai, in collaborazione con il Festival del Cinema Europeo, la proiezione della riedizione del film “Sympathy for the Devil” (Francia 1968, 112’) di Jean-Luc Godard, distribuita da Koch media. I Rolling Stones secondo Godard. Cinque brevi episodi, nello stile del regista francese, intercalati con le sessioni di registrazione di uno dei brani più rappresentativi del gruppo.
Un appuntamento speciale per festeggiare i cinquant’anni del film; infatti la data è particolarmente significativa, perché proprio il 30 novembre cade il cinquantesimo anniversario dell’uscita del lavoro di Godard nelle sale cinematografiche.
La collaborazione tra i due Festival è molto stretta in quanto il film di Godard è stato selezionato per XIX edizione del Festival del Cinema Europeo, conclusasi lo scorso aprile, nella sezione “Omaggio al Sessantotto”, curata per l’occasione da Luciana Castellina e Carlo Verdone.
Presentano e introducono il film Maurizio Pisani (Direttore generale Seeyousound International Music Film Festival) e Alberto La Monica, Direttore del Festival del Cinema Europeo.
Il programma dei 4 giorni del Seeyousound/Lecce prevede 7 lungometraggi da tutto il mondo, preceduti da un cortometraggio e un videoclip a cura di PassoUno, in lingua originale, come vuole lo spirito internazionale di Seeyousound, alla presenza di autori e professionisti. Una serie di eventi off come panel, masterclass e concerti arricchisce la proposta. (ingresso a pagamento: singolo biglietto 5 euro / abbonamento intera rassegna 25 euro).
Il festival è ideato e organizzato dall’associazione culturale Choobamba con il sostegno di Diplomàtico, Nikon, Apulia Film Commission per le tutte le attività realizzate presso Cinelab Giuseppe Bertolucci finanziate dalla Regione Puglia – Assessorato Industria Turistica e Culturale, nell’ambito dell’intervento “Viva Cinema – Promuovere il Cinema e Valorizzare i Cineporti di Puglia”, a valere su risorse FSC Puglia 2014-2020 – Patto per la Puglia, Family Bartender’s Movement. Il Festival gode del Patrocinio di Museo Nazionale del Cinema di Torino, Anno europeo del patrimonio culturale, Patrocinio del Comune di Lecce; è realizzato in coproduzione con DB d’Essai Cineteatro e Manifatture Knos ed è in collaborazione con DAMS Unisalento, Passo Uno produzioni e Festival del Cinema Europeo.
Dal 2015 SEEYOUSOUND, promosso dall’Associazione Choobamba, mette in relazione l’arte del cinema e della musica grazie all’omonimo film festival – la cui quarta edizione si è svolta con successo lo scorso gennaio e a proiezioni, live show ed eventi tutto l’anno che in poco tempo sono diventati un appuntamento fisso e atteso nel panorama culturale torinese.
Il festival ha come scopo la ricerca dell’immagine che il cinema può restituire della musica e quanto l’una possa entrare in risonanza con l’altra. Non solo musical e biopic, ma un insieme di produzioni, anche indipendenti, che rendono tangibili questi temi.