3.05.2016 – Lo scorso fine settimana è andato in scena  presso il teatro Palazzo di Bari il musical “Samuel  the producer”, con un cast di giovanissimi attori.

Lo spettacolo è stato prodotto dall’associazione culturale Vitruvians Performing Arts con la direzione di Francesco Zeffiri e la collaborazione di Eataly e Centro Danza Ars Nova.

Siamo nell’America degli anni Cinquanta, musica, colori e stile sono quelli di Grease per intenderci, mentre l’ironia della trama richiama il musical americano “The Producers”.

Il pubblico viene subito avvolto dall’atmosfera speciale di quegli anni dalla musica di sottofondo che accompagna l’attesa prima dell’apertura del sipario.

Si comincia.

Ai nostri occhi appare una scena coloratissima, gonne roteanti e giubbotti di pelle. Leo e Delia sono due produttori in bancarotta, o quasi. Amano molto il loro lavoro ma sono anche scoraggiati dalle logiche difficili del mondo dello spettacolo.

Allora come oggi, una scelta decisamente attuale.

Una sera, però, arriva un ingaggio per un nuovo programma televisivo da parte di Mr. Sullivan ma nessun contributo economico sarebbe stato versato prima della messa in onda.

Certo il mondo della televisione è inesplorato per loro e Delia giustamente afferma: ”Io non ce l’ho neanche la televisione!”.

Tuttavia considerando i conti in verde non si può fare altro che accettare l’offerta a scatola chiusa e, soprattutto, senza nessun anticipo economico.

Come fare però a motivare gli animi della compagnia e a trovare altri attori senza la promessa di un sicuro compenso?

Leo ha un’idea: “Non io, non tu, sarà Samuel la nostra salvezza”.

“Chi è Samuel?”.

Samuel è un personaggio di finzione, un produttore pieno di soldi, la cui invenzione permetterà a Leo e Delia di conquistarsi la fiducia di attori e attrici.

Iniziano così una serie di roccambolesche avventure, intrighi e colpi di scena che, in danza e in musica, porteranno gli avventurosi imprenditori e gli ambiziosi attori ballerini ad arrivare in TV.

Il musical “Samuel The producer” conquista la platea, divertita e completamente rapita dall’entusiasmo che queste giovani promesse della danza e del musical trasmettono.

L’unica critica costruttiva che ci sentiamo di fare è la non sufficiente attenzione nella gestione dell’audio che, purtroppo, non ha reso giustizia alle splendide voci dei ragazzi che, a volte, sono state anche coperte dalla musica di sottofondo.

L’Associazione culturale Vitruvians Performing Arts nasce nel 2010 dal desiderio di alcuni giovani di creare un luogo di condivisione dove poter mettere a tema i bisogni, i desideri e la centralità dell’uomo in tutte le attività della sua vita. La Compagnia teatrale e di Musical nata all’interno dell’associazione si compone di professionisti del settore e amatori dotati di grande talento e motivazione. Ciascun membro è impegnato nell’integrare formazione professionale e attività lavorativa tradizionale con competenze specifiche e passione per le arti performative.

Da sempre attivamente produce spettacoli di genere musical a partire da “Il Piccolo Principe” (2011), “Cats remix” (2012), sino al grande successo dell’inedito “Midnight in Chicago” (2013), calcando i principali palcoscenici baresi. Nel dicembre 2013 esordisce con una stagione presso il Teatro FORMA di Bari composta da quattro spettacoli di diverso genere inediti: “Midnight in Chicago” (musical), “Life95” (musica da camera), “Processo a Maria Antonietta” (teatro sperimentale), “Studio su Il Grande Gatsby” (Teatrodanza); riscuotendo grande successo nel pubblico e consenso nella stampa e nella critica.

Il cast artistico quest’anno è composto da: Gianluca Signorile (Aaron), Cinzia Fiorentino (Charlotte), Massimo Dentamaro (Dean), Antonella Perrone (Delia Van Cartier), Walter Palumbo (Dustin), Francesco  Zeffiri (Mr Elio Sullivan), Bruno Kuqi (Joshua), Ron Iacovelli (Leo Collins), Christian Pallone (Mackie), Debora Traversa (Maggie), Rossella Carella (Mary Songwater), Walter Vasco (Nigel Bloom), Luca Piscitelli (Orlando), Marcello Introna (Patrick), Melissa Mongelli (Penny), Alessandra Di Lalla (Polly), Alessia Sannicandro (Rose Peragine), Francesca Chimienti (Sammy), Federica D’Innella (Sunday), Chiara Mattia (Tabata), Vincenzo Granieri (Terence), Elisabetta Carella (Tessa Highwalls), Valentina Vitone (Yvonne).

Mentre il cast tecnico quest’anno ha visto la partecipazione di: Francesco Zeffiri (Musical, Direction & General Management), Federica D’Innella (Musical Theatre Assistant & New Media Projects), Michele Cattedra (Song & Music Coach), Chiara Mattia e Rossella Carella (Music Assistants), Antonella Perrone (Drama Coordinator), Alessandro Parisi e Giusy Salomone (Drama Assistant), Francesca Chimienti (Dance Captain), Valentina Vitone, Vincenzo Granieri e Gianluca Signorile (Dance Assistants), Giovanna Gelardi (Costumes Design), Walter Vasco (Costumes Assistant), Valentina De Leo (Hair&MUA), Roberta Pierno (Hair&MUA Assistant), Fabio Barracane (Scenes design), Francesca del Vecchio (Scenes Assistant), Gaetano Corriere (Lighting design), Ilaria Discornia (Marketing&Communications), Alessia Marra Campanale (Promotion), Stefano Sasso e Stefano Gallo (Images Creation), Marina Ingannamorte (Event Management), Chiara Zeffiri (Customers&Donations).

www.assvitruvians.wix.com/vitruvians

Manuela Bellomo