4.11.2024 – SECOP edizioni e l’Associazione culturale FOS sono state tra le realtà pugliesi protagoniste di DIDACTA Italia alla Fiera del Levante di Bari che ha avuto luogo dal 16 al 18 ottobre. Grazie ai loro due workshop e numerose iniziative collaterali, è stato evidenziato l’importanza e il ruolo della parola oggi nella nostra società. Un dibattito all’interno del quale sono intervenute le due realtà pugliesi.

DIDACTA Italia è sicuramente il più importante evento fieristico nazionale dedicato al mondo della scuola, dell’Università e della formazione. Importantissimi gli stand di SECOP, unica casa editrice pugliese presente in fiera, e FOS a cui si deve la nascita della Scuola di formazione editoriale per la transizione digitale “La tridimensionalità della parola”.

Per Puglia Eccellente abbiamo intervistato Raffella Leone, responsabile Pubbliche Relazioni per SECOP.

Raffaella, cosa significa oggi essere editori in Puglia?

È una grande opportunità.
La Puglia sta attraversando una stagione culturale positiva, confermandosi da diversi anni, ormai, un meraviglioso punto di vista da cui osservare il mondo e il mondo glielo riconosce a pieno titolo.
Per cui fioriscono storie, letterarie, cinematografiche, fotografiche, artistiche, gastronomiche e di sole e di mare e fichi e mandorle sui muretti a secco come sulle torri di antichi castelli. E gli editori possono raccoglierne i frutti e far nascere libri.

Quale rapporto ha SECOP con il mondo della scuola e della formazione?

Con le Scuole di ogni ordine e grado abbiamo un rapporto che dura da vent’anni. Sin dalla nostra nascita, infatti, abbiamo avviato una serie di collaborazioni, interagendo insieme in circostanze multiple e multidisciplinari a sostegno della lettura come azione condivisa e partecipata. Sul piano della formazione abbiamo al nostro attivo diversi corsi a più livelli in ambito letterario e non solo.

Di recente SECOP è stata tra le realtà protagoniste di DIDACTA, la più importante fiera dedicata al mondo della scuola: quali opportunità ha offerto questa esperienza? In che modo sono stati coinvolti giovani e docenti del territorio? Avete riscontrato una partecipazione attiva?

Sono stati tre intensi giorni di dialogo a confronto con le scuole e ogni loro protagonista: dagli studenti ai presidi. Sono state lanciate le basi per lo sviluppo di nuovi progetti culturali a respiro europeo tra Tradizione e Innovazione. La risposta è stata positiva e propositiva.
I ragazzi e le ragazze delle Superiori, con cui stiamo realizzando un percorso speciale sull’importanza della parola, anche all’epoca odierna della transizione digitale, hanno messo in campo la loro creatività in sinergia con le competenze disciplinari.

Come valuteresti l’edizione pugliese di DIDACTA: punti di forza ed eventuali punti da
migliorare?

Intanto, è stata un’esperienza bellissima!
La partecipazione ha registrato numeri elevati e la qualità dei momenti di formazione e di condivisione è stata altissima.
Probabilmente non ci si aspettava una tale adesione per cui alcuni spazi non erano sufficientemente attrezzati, ma di sicuro la nuova Fiera del Levante è un luogo straordinario che unisce alla grandezza degli edifici la straordinaria bellezza della sua posizione geografica. Il mare, ponte tra i popoli, ci stava a guardare e le idee solcavano meglio l’ azzurro.

Fabia Tonazzi