15.11.2015 – La foto è emblematica. Ve la ricordate? E’ Marlon Brando nel film “L’ultimo tango a Parigi” e onestamente ciò che mi ricordavo di questa foto è lo sguardo drammatico dell’attore americano come se fosse stato sconfitto da qualcuno o da qualcosa. Permettendomi la metafora, credo bene di immaginare che oggi tutti i parigini, all’indomani dell’attacco terroristico di venerdì sera 13 novembre, abbiano lo stesso sguardo perso e spento di Marlon Brando al ricordo ancora vivo della carneficina, rivendicata dall’Isis, di tanti esseri umani inermi e soprattutto innocenti.
A nome della Redazione, voglio esprimere il nostro sentimento di rabbia e di sgomento verso coloro che, da vigliacchi, uccidono per proteggere le loro economie e la loro religiosità che, senz’altro, non prevede l’odio verso il prossimo.
La nostra preghiera per le vittime.
Paolo Cilfone