23.07.2024 – Mercoledì 24 luglio (ore 21) al Teatro Verdi di Martina Franca, il Festival della Valle d’Itria si apre alla prosa, irriverente e ironica, delle Drag Queen, figure eclettiche, personaggi multiformi, vere e proprie maschere post-moderne.

La compagnia milanese Nina’s Drag Queens presenta il suo primo spettacolo Il giardino delle ciliegie. Étude pour un vaudeville en travesti plein de paillettes, per la regia di Francesco Micheli. In scena il capolavoro di Cechov, opera teatrale di grande coralità, un affresco femminile vario e affascinante, in una nuova, originale versione, che si avvale delle scene di Clara Storti e Selena Zanrosso, dei costumi di Giada Masi e delle luci di Giulia Pastore.

Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov è una piccola saga familiare, stagliata sullo sfondo di un’epoca di grande cambiamento. Aspettando un unico avvenimento, la vendita del giardino, i personaggi si dibattono in situazioni apparentemente futili: amori inseguiti e non corrisposti, feste senza invitati, passeggiate tra i viali. Nell’adattamento di Micheli e con la traduzione di Fausto Malcovati, sei donne attendono la fine del mondo che hanno conosciuto. Intorno a loro, si avvicina una schiera di uomini, un coro di voci incalzante che segna l’inevitabile conto alla rovescia. “Ci siamo chiesti a cosa corrispondano, oggi, quelle ansie, quelle manie, quei caratteri. È la cronaca di un’epoca di passaggio: come quella che viviamo in questi anni”, spiegano le Ninas’ Drag Queen.

Per Francesco Micheli, “le drag queen sono creature anfibie, icone tra mondi opposti, angeli sgangherati, animali divini, incarnazione contemporanea del mito di Dafne: donne albero che sanguinano e piangono se fai loro del male. Un bosco di fanciulle albero, belle ma legnose, uomini in panni femminili che evocano il bel mondo al tramonto che un tempo affollava quei luoghi”.

IL GIARDINO DELLE CILIEGIE

Étude pour un vaudeville en travesti plein de paillettes

mercoledì 24 luglio ore 21 · Teatro Verdi, Martina Franca

Adattamento e regia Francesco Micheli

Traduzione Fausto Malcovati

con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Sax Nicosia, Stefano Orlandi, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romanò

Scene Clara Storti, Selena Zanrosso

Costumi Giada Masi

Luci Giulia Pastore

Audio Giuliana Ginger Rienzi

Assistente alla regia Luisa Costi

Produzione Nina’s Drag Queens

in collaborazione con

Atir Teatro Ringhiera, Accademia di Belle Arti di Brera

Nina’s Drag Queens

 La compagnia Nina’s Drag Queens è formata da attori e danzatori che hanno scelto di coniugare teatro e arti performative intorno alla figura eclettica e irriverente della Drag Queen, personaggio multiforme, vera e propria maschera post-moderna.

La compagnia nasce nel 2007 al Teatro Ringhiera di Milano, da un’idea di Fabio Chiesa, e sviluppa negli anni seguenti la sua poetica in stretta collaborazione con Francesco Micheli, regista de Il Giardino delle Ciliegie (2012), adattamento en travesti del capolavoro checoviano. Questo fortunato spettacolo segna una svolta nel percorso di ricerca delle Nina’s, che da quel momento sarà fortemente legato alla rilettura e riscoperta di alcuni classici teatrali: è il caso di DragPennyOpera (2015), a partire da L’opera del Mendicante di John Gay Vedi alla Voce Alma (2016), a partire da La voce umana di Jean Cocteau. Dopo una tournée italiana, Vedi alla voce Alma partecipa con la versione inglese al Fringe Festival 2018 di Edimburgo, nella prestigiosa cornice di Summerhall. Queen LeaR (2019) nasce in doppia versione inglese e italiana, rivolta a un pubblico internazionale: lo spettacolo segna un altro punto nel percorso Nina’s, legando ancor più profondamente la recitazione alla musica e alle canzoni, scritte appositamente per lo spettacolo.

Le Gattoparde (2020) viene creato in occasione di Biennale Teatro 2020, dove la compagnia viene invitata dal direttore Antonio Latella ad esprimersi sul tema della censura. As you like it (2023) segna l’inizio di un’importante collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova. Tra il 2020 e il 2022 Le Nina’s hanno creato il progetto Drag Evolution, che raccoglie una serie di attività tra reale e digitale, sperimentando nuove forme espressive. Le esperienze più significative sono state la realizzazione di due spettacoli passeggiata in cuffia bluetooth, Milano Queer Tour e Botanica Queer (2023), e di un podcast, Born This Way (2023). Le collaborazioni artistiche, negli anni, si sono arricchite di nomi importanti. Tra gli altri, citiamo Roberta Torre (regista), Mario Conte (Compositore), Claudia Monti (coreografa), Massimo Cantini Parrini (costumista), Gianluca Misiti (compositore), Maria Spazzi (scenografa), Daniela Cernigliaro (costumista), Enrico Melozzi (compositore), Claire Dowie (drammaturga), Daria Deflorian (accompagnamento alla regia), Gianluca Falaschi (costumista), Donato Sansone (artista visivo), Edoardo Sanchi (scenografo). Le Nina’s hanno prodotto i loro spettacoli insieme a Danae Festival (Vedi alla voce Alma), Teatro Carcano (Queen LeaR, Le Gattoparde), Teatro Metastasio di Prato (Queen LeaR, Le Gattoparde), ERT – Emila Romagna Teatro (Le Gattoparde), Teatro Nazionale di Genova (As you like it). Next – Laboratorio delle idee di Regione Lombardia ha sostenuto diversi progetti (DragPennyOpera, Vedi alla voce Alma, Queen LeaR, Le Gattoparde).

il giardino delle ciliegie nina’s drag queens

A Milano la compagnia è stata ospitata e sostenuta, negli anni, da: Teatro Ringhiera, Teatro Franco Parenti, Teatro Elfo Puccini, Teatro Verdi, MTM (Teatro Leonardo e Teatro Litta). Le Nina’s sono attualmente compagnia residente presso Teatro Fontana. Sono inoltre da segnalare relazioni con l’Accademia di Belle Arti di Brera, la Compagnia ATIR, e la Kone Foundation di Helsinki, che ha ospitato le Nina’s nella residenza artistica Saari Residence, a Mynamaki.

Le Nina’s coltivano anche una fervida attività laboratoriale che negli anni è diventata sempre più apprezzata e seguita, e creano serate ed eventi teatrali in luoghi non convenzionali. Hanno inoltre dato vita alla Sorellanza, una community di amici e sostenitori che si riconosce nei valori della compagnia.

Programma su www.festivaldellavalleditria.it

Biglietti: da 25 a 10 euro.

Info: tel. +39 080 4805100, info@festivaldellavalleditria.it