17.10.2024 – Ha debuttato sabato scorso presso il Teatro G. Fava a Modugno (Bari) lo spettacolo “Mimmo La Luna”, tratto da “Le Cosmicomiche” di Italo Calvino e portato in scena dalla Compagnia teatrale Artù, drammaturgia e interpretazione di Maurizio Sarubbi.
Dall’opera di Calvino
Le Cosmicomiche di Calvino sono una raccolta di dodici racconti che, partendo da una descrizione scientifica sulla nascita dell’universo, ossia dalla teoria che tutto abbia avuto inizio da un punto, lo scrittore articola una storia divertente e umoristica in cui si avvicendano una serie di improbabili personaggi che convivono forzatamente in un luogo, senza tempo e senza spazio, fino a quando qualcosa comincia a cambiare.
La voce narrante del monologo di Calvino è Qfwfq, personaggio bizzarro che Sarubbi trasforma in Mimmo La Luna.
Mimmo La Luna racconta
E’ dunque lui che ci conduce attraverso l’universo in cammino verso il futuro. Tanti i personaggi che si avvicendano in questa storia surreale, tutti rappresentati sul palcoscenico da bambole e pupazzi che, via via che la narrazione scorre, Sarubbi fa raccontare.
La convivenza di questi improbabili abitanti in un improbabile luogo che ancora non esiste scatena simpatiche gag, insaporite dall’utilizzo quasi impercettibile del vernacolo barese che dona sapore di casa ai dialoghi che Maurizio Sarubbi conduce magistralmente e faticosamente, come se stesse tirando i fili di tanti burattini.
Il risultato è piacevole e divertente senza tralasciare la riflessione calviniana sul senso dell’esistenza e sull’umanità.
I personaggi, pur non esistendo ancora l’essere umano nella sua forma fisica ed emotiva, sono già proiettati in quel meraviglioso e colorato mondo di emozioni e sentimenti, che rende l’esistere tanto bello quanto complicato.
Dunque Sarubbi ci porta alla contemplazione di questa creazione che si apre alla silenziosa attesa di tutto ciò che verrà e lo fa con tanta poesia anche attraverso una scenografia, delicata e ben curata, che abbraccia lo spettatore, divenendo nutrice di questa nascita, madre amorosa che accoglie la materia che prende forma.
Dedicato a Michela e Salvo
Lo spettacolo, in collaborazione con l’associazione culturale Cime di Puglia, è stato dedicato a Michela e Salvo, giovanissimi genitori che hanno perso la vita in un incidente stradale ad agosto u.s., lasciando due bimbe piccolissime. Il ricavato della serata è stato interamente devoluto per contribuire alla loro crescita.
Per fare teatro ci vuole cuore e il debutto di Mimmo La Luna lo ricorderemo come un cielo pulsante di stelle in cui perdersi e ritrovarsi più belli di prima.
Manuela Bellomo