20.11.2012 – Con ironia e sarcasmo Michele Mirabella gioca sul suo duplice ruolo di attore e regista, svelando tuttavia la sua passione per la regia.
Intellettuale d’altri tempi? No, solo un buontempone.
Biografia
Michele Mirabella è laureato in Lettere e Filosofia (cum laude) con uno studio di regia sul teatro di Pirandello e, ad honorem, in Farmacia.
Regista, autore e attore di teatro, radio, cinema e televisione. Docente, saggista e giornalista. Firma la regia di oltre cinquanta spettacoli (tra gli autori: Goldoni, Plauto, Aristofane, Brecht, Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Manfridi, Poggiani, Benni, Feydeau, Machiavelli, Sciascia, Donald Churchill, Moretti, Micheli, De Filippo) e ha diretto allestimenti e recitato in teatri stabili e in numerose compagnie primarie in tutta Italia, in Europa e negli Stati Uniti.
Nella sua attività di regista d’opera lirica Mirabella ha messo in scena “Traviata”, “Tosca”, “Butterfly”, “Histoire du soldat”, “La marescialla d’Ancre”, “L’Elisir d’amore”, “Il Barbiere di Siviglia“, “Don Pasquale”, “Manon Lescaut”, “Lucia di Lammermoor”, “Il tabarro”, “Cavalleria rusticana”, “Zanetto”, “Rigoletto”, “L’Italiana in Algeri”, “Il Pipistrello” e opere di Strawinsky, De Falla, Traetta, Piccinni, Duni, Nini, Philidor. Ha condotto e presentato numerosi concerti di musica sinfonica e operistica e concorsi di melodramma in importanti manifestazioni tra le quali gli incontri al Teatro alla Scala di Milano e al Regio di Parma.
Video e montaggio di Paolo Cilfone