29.11.2015 – Ieri sera per la stagione di prosa dei Teatri di Bari è andato in scena presso il teatro Abeliano lo spettacolo “Mai stata sul Cammello” di Aldo Nicolaj, per la regia di Vito Signorile.
La regia di Signorile non delude mai, se poi la protagonista è Tina Tempesta, la serata è destinata al successo e, infatti, così è stato. Sul palco un trio di attrici molto brave e affiatate, assieme alla Tempesta anche Antonella Genga e Stefania Bove. Tre donne appartenenti a tre generazioni diverse che raccontano le difficoltà del rapporto genitori-figli in età avanzata. Quando la mamma, molto anziana, e la figlia, non più giovane ma ancora con una vita da vivere, vivono nella stessa casa ne possono succedere di tutti i colori.
E’ dunque la storia di Olga, una vecchia signora, novantenne solo all’anagrafe, perché in realtà è arzilla, intraprendente, dispettosa e golosona. La figlia Elsa è la sua vittima preferita a cui la mamma rimprovera di non essere riuscita a costruirsi una vita decente e di non saper sfruttare le occasioni che le si propongono anche se, in realtà, è ben lieta, nel suo egoismo, di avere la figlia a sua completa disposizione. A moderare le due donne si inserisce Iris, giovane domestica tuttofare che si nutre di televisione, fanatica di telenovelas, che con il suo modo di fare, un po’ con la testa fra le nuvole, riesce a mediare i caratteri opposti delle due donne ottenendo un posto importante nel loro rapporto.
Lo spettacolo, molto godibile, affronta una tematica difficile giocando con l’ironia di cui Tina Tempesta è maestra. Così lo spaccato di vita di Olga ed Elsa, scorre piacevolmente senza però trascurare le tinte grigie di cui si tinge la vicenda: storia di tutti i giorni, di tutte le famiglie.
Aldo Nicolaj è un commediografo del novecento che ebbe una vita molto movimentata anche a causa dei suoi scritti sociali osteggiati dalla censura. Nelle commedie racconta la borghesia nella sua vita quotidiana, con un accento sempre critico, nella sua ironia, verso il vivere contemporaneo.
Lo spettacolo andrà in scena ancora questa sera alle ore 18 e poi a Gennaio, dal giorno 7 al giorno 10.
Manuela Bellomo