28.03.20025 – Preziose gemme cinefile e riflessioni lucide e necessarie sul presente connotano la programmazione della penultima giornata di Bif&st.

Ad introdurre l’incontro di cinema matutino con l’iconica Isabella Ferrari sarà la pellicola del 2005 Amatemi di Renato De Maria. L’opera scruta nei silenzi e nella solitudine di una donna che ha appena visto concludersi un’importante relazione e traduce per immagini e sguardi profondissimi l’acuzie del dolore dell’abbandono. Un trauma emotivo che recide e nel contempo sigilla uno scampolo individuale del fluire temporale ma che senz’altro è anche principio di una rinnovata e più centrata versione del sé. 

In contemporanea al Multicinema Galleria è previsto l’evento speciale Musicisti con la pianola di Matteo Malatesta. Genova fa da sfondo ad un singolare e coinvolgente racconto di cinema lungo venticinque anni che esplora le sonorità del duo Pivio-De scalzi, autori di alcune delle più belle colonne sonore del presente. Il film svela i meccanismi che regolano la composizione, la scelta e l’utilizzo della musica al cinema e la visione è quella diretta degli stessi registi che le opzionano. Da non perdere. 

Il Pomeriggio al Petruzzelli è nel segno del mito: il critico Enrico Magrelli introduce la visione di uno dei film più amati di sempre, ispiratore di numerosi registi e pietra miliare del cinema, Blade runner di Ridley Scott. L’opera, tratta da un romanzo di Philip Dick, ha riscritto le regole della fantascienza cinematografica divenendo oggetto di culto per intere generazioni per l’immaginifica ed a tratti profetizzante visione distopica di un ipotizzato futuro prossimo (il film era ambientato nel 2019) per noi ormai già trascorso. 

Meridiana alle 16:00 presenta Come Closer di Tom Nesher, in uscita maggio nelle sale. E’ la raffigurazione di una difficile elaborazione del lutto a tenere i fili del racconto. La giovane Eden sceglie di anestetizzare il dolore nella sregolatezza notturna dirigendo la quasi totalità della sua esistenza all’analisi ossessiva della vita e dei contatti del defunto fratello ed in particolare su una sua amica di cui ignorava l’esistenza. Un film magnetico che si avvale di un’ottima interpretazione dell’attrice protagonista di cui, c’è da giurarlo, sentiremo presto parlare.

Per il cinema italiano propone Un Paese Ci Vuole – Zavattini, Luzzara e Il Po di Francesco Conversano. Il documentario ha la sua grandezza nella sua non univocità e nella capacità di fondere tre interlacciate linee tematiche: l’omaggio alla lirica di Zavattini, indimenticato protagonista del neorealismo italiano, ha infatti come orizzonte territoriale Luzzano, ed è reso attraverso le voci dell’umanità che la popola, inscindibilmente connesso al fiume Po ulteriore elemento di raccordo di un’intera comunità. Una analisi che non può oggi non assumere connotati di salvaguardia ambientale alla luce della grave emergenza siccità. 

Da non perdere oggi in Frontiere Taxibol di Tommaso Santambrogio. il film è un prodotto peculiare assolutamente esterno ad ogni omologazione che mescola le suggestioni documentarie al racconto di finzione ed è costruito chirurgicamente sulla figura del grande regista filippino dello slow cinema Lav Diaz, già Leone d’oro a Venezia, qui in veste di attore. Santambrogio sceglie un incedere narrativo duplice per descrivere la sortita cubana del maestro del cinema alla ricerca di un esule del regime dittatoriale di Marcus nascosto in una finca isolata: dapprima la macchina da presa assiste discreta alla singolare conversazione fra Diaz ed un ciarliero tassista su temi di forte impatto sociale che si traduce in una manifestazione di intenti del regista.

Arrivato a destinazione ogni tensione nemesica si trasfonde nella rarefazione delle immagini e dei toni sottilmente pervasi di significati politici. Gli ambienti silenti hanno il sopravvento in uno splendido omaggio di forma e contenuto al cinema del maestro che non mancherà di affascinare il pubblico cinefilo più esigente ed avvezzo all’estetica filmica tipicamente festivaliera. 

Buone visioni!

GLI IMPERDIBILI

TEATRO PETRUZZELLI

ORE 17.00 – POMERIGGIO AL PETRUZZELLI

BLADE RUNNER di Ridley Scott

TEATRO KURSAAL SANTALUCIA

ORE 16.00 – MERIDIANA

COME CLOSER di Tom Nesher

102’ (ISRAELE, ITALIA)

MULTICINEMA GALLERIA

ORE 10.00 – SALA 4 – EVENTO SPECIALE

MUSICANTI CON LA PIANOLA di Matteo Malatesta

113’ (ITALIA)

ORE 20.00 – SALA 6 – FRONTIERE

VOYAGE A GAZA di Piero Usberti

67’ (FRANCIA, ITALIA)

A Seguire

TAXIBOL di Tommaso Santambrogio

50’ (ITALIA

L’Agenda di Simon

http://www.bifest.it

Simon