VENERDÌ 28 MARZO 2025
TEATRO PETRUZZELLI
ORE 9.30 – INCONTRI DI CINEMA
AMATEMI di Renato De Maria
84’ (ITALIA)
Nina si è sposata a vent’anni con l’amore della sua vita. Dopo una lunga notte di laceranti discussioni e silenzi colmi di verità nascoste, viene lasciata dal marito. L’avvenimento si trasforma lentamente in un’occasione per la riscoperta di se stessa e della propria sessualità, a lungo repressa.
A Seguire
Incontro con Isabella Ferrari
Conduce Angela Prudenzi
ORE 17.00 – POMERIGGIO AL PETRUZZELLI
BLADE RUNNER di Ridley Scott
Un Blade Runner deve perseguire ed eliminare quattro replicanti che hanno rubato una nave nello spazio e che sono tornati sulla Terra per trovare il loro creatore.
Introduce Enrico Magrelli
ORE 20.30 – ROSSO DI SERA
Premio BIF&ST ARTE DEL CINEMA – Isabella Ferrari
L’AMOUR OUF di Gilles Lellouche
106’ (FRANCIA)
Anni ’80, nord della Francia. Jackie e Clotaire crescono nella stessa città, frequentano lo stesso liceo e le stesse banchine del porto. Lei studia, lui salta la scuola. Ma quando i loro destini si incrociano, si innamorano perdutamente. La vita fa di tutto per tenerli lontani, ma sono come due metà dello stesso cuore pulsante…
TEATRO KURSAAL SANTALUCIA
ORE 10.00 – RETROSPETTIVA MORETTI
MIA MADRE di Nanni Moretti
106’ (ITALIA)
Margherita è una regista impegnata nelle lotte sociali, ma sta attraversando un periodo buio a causa di una malattia che affligge la madre. Ad aggravare le cose, si aggiungono i problemi dovuti alla separazione dal marito e una figlia adolescente.
Introduce Anton Giulio Mancino
ORE 16.00 – MERIDIANA
COME CLOSER di Tom Nesher
102’ (ISRAELE, ITALIA)
La ventenne Eden, dopo l’improvvisa morte dell’amato fratello, prende misure estreme per riempire il vuoto che si è creato nella sua vita. Quando scopre che il fratello aveva una ragazza di cui lei non sapeva nulla, queste misure assumono una svolta passionale e pericolosa.
Presenti in sala: Tom Nesher, Lia Elalouf
Q&A al termine della proiezione – Conduce Marzia Gandolfi
ORE 19.00 – MERIDIANA
L’EFFACEMENT di Karim Moussaoui
93’ (ALGERIA, FRANCIA, TUNISIA, GERMANIA)
Reda conduce ad Algeri una vita apparentemente privilegiata: alla soglia dei trent’anni vive ancora con la famiglia e il padre gli ha assicurato un lavoro e una promessa sposa. Reda desidera sempre compiacere tutti, ma più ci prova e più si allontana dalla propria strada.
Presente in sala: Karim Moussaoui
Q&A al termine della proiezione – Conduce Marzia Gandolfi
ORE 21.30 – RETROSPETTIVA MORETTI
SANTIAGO, ITALIA di Nanni Moretti
80’ (ITALIA)
Il film-documentario racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende, e si concentra in particolare sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia.
MULTICINEMA GALLERIA
ORE 9.30 – SALA 1 – DOPPIO TESTO (Cinema e Letteratura)
IL COMMISSARIO RICCIARDI – EPISODIO 1 di Gianpaolo Tescari
(100’)
Napoli, 1932. Ricciardi è un commissario della Mobile, dotato di un intuito e un dono straordinario: vede il fantasma delle persone morte in modo violento e ne ascolta l’ultimo pensiero. Serie tv basata sui romanzi di Maurizio De Giovanni
A Seguire
Incontro con Maurizio De Giovanni e Lino Guanciale
Modera Chiara Tagliaferri
ORE 10.00 – SALA 4 – EVENTO SPECIALE
MUSICANTI CON LA PIANOLA di Matteo Malatesta
113’ (ITALIA)
Un viaggio musicale attraverso gli ultimi 25 anni del cinema italiano dal punto di vista dei compositori Pivio e Aldo De Scalzi. Suoni e visioni che, partendo dallo scenario di una Genova inaspettata, ci raccontano la loro lunga avventura nel mondo delle colonne sonore. Ad accompagnarli, il regista Matteo Malatesta e un cast d’eccezione, da Ferzan Ozpetek a Enzo Monteleone, da Alessandro Gassmann ai Manetti Bros. Senza dimenticare chi ha lasciato un vuoto indelebile: Claudio Caligari, Ezio Bosso, Ennio Morricone, Vittorio De Scalzi e Alessandro D’Alatri. Ma sono davvero tanti gli amici e ‘Musicanti’ che hanno scritto insieme questa storia, nata per rivelare almeno in parte il backstage di un’arte capace di emozionare, nel silenzio dei riflettori.
Incontro con Roberto Giacomo Pischiutta (Pivio)
Modera Fiorella Sassanelli
ORE 10.00 – SALA 7 – LABORATORIO DI SCENEGGIATURA
STORIE PER LO SCHERMO, CINEMA E SERIE”
A cura di Laura Paolucci
Ingresso riservato ai selezionati tramite call
ORE 16.30 – SALA 2 – PER IL CINEMA ITALIANO
INCANTO di Pier Paolo Paganelli (fuori concorso)
92’ (ITALIA, BELGIO)
In punto di morte Ludovico affida la figlia di 10 anni Margot alla governante di casa, Felicia, chiedendo che la villa di famiglia venga trasformata in un orfanotrofio affinché la piccina possa crescere in allegria con altri bimbi. Ma la perfida Felicia vuole solo il patrimonio della piccola e non occuparsi di lei. Con la complicità del suo spasimante, Max, sfrutta i bimbi orfani e tiene Margot segregata e negletta al punto che la bimba si chiude in sé stessa e non parla più. Una notte però Margot riesce a fuggire e, superato il
buio del bosco, s’imbatte in un circo. La bambina viene accolta da Charlie, il clown bianco, che la introduce al segreto che rende unico il loro circo: il grande vecchio tendone è magico. Accolta dalla sua nuova famiglia circense, Margot risplende e, senza nemmeno rendersene conto, ritrova la parola. Ma Felicia la sta cercando… Riuscirà la piccola a rivendicare le sue radici e liberarsi dalle grinfie della perfida tutrice?
Presenti in sala: Pier Paolo Paganelli, Vittoria Puccini
Q&A al termine della proiezione – Conduce Angela Bianca Saponari
ORE 19.00 – SALA 4 – PER IL CINEMA ITALIANO
UN PAESE CI VUOLE – ZAVATTINI, LUZZARA E IL PO di Francesco Conversano (fuori concorso)
70’ (ITALIA)
Il film è prima di tutto un reading di poesie di Cesare Zavattini, scrittore, poeta, drammaturgo, regista e padre del neorealismo italiano, dedicate a Luzzara, suo paese natale e al fiume Po, distante meno di un chilometro. Grazie alle voci di alcuni abitanti di Luzzara, le parole e il mondo di Zavattini rivivono insieme alla “mitologia” nata intorno al Paese di Luzzara, divenuto Il Paese, una sorta di paradigma, dopo che nel 1953 Paul Strand lo fotografò insieme alla sua comunità lungo le rive del fiume Po. Da quel momento fino ad oggi il paese di Luzzara continua ad essere visitato e raccontato da fotografi provenienti da tutto il mondo.
UN PAESE CI VUOLE. Zavattini, Luzzara e il Po racconta, oggi più che mai, la necessità di riscoprire il valore della comunità, dello stare insieme e della condivisione. Dall’altra parte il film è la testimonianza di una emergenza ambientale, delle ferite e della fragilità del Fiume Po che il riscaldamento globale e la siccità stanno inesorabilmente trasformando, rendendolo un luogo desertificato e senza vita. Da qui la necessità di tutti di contrastare l’irreversibilità del suo futuro, prendendosene amorevolmente cura prima che sia troppo tardi.
Presenti in sala: Francesco Conversano e Nene Grignaffini
Q&A al termine della proiezione – Conduce Angela Bianca Saponari
ORE 20.00 – SALA 6 – FRONTIERE
VOYAGE A GAZA di Piero Usberti
67’ (FRANCIA, ITALIA)
Un viaggio nella realtà quotidiana della Striscia di Gaza, attraverso le voci e gli sguardi di chi la abita
A Seguire
TAXIBOL di Tommaso Santambrogio
50’ (ITALIA)
“Taxibol” segue il regista filippino Lav Diaz in un viaggio attraverso Cuba, a bordo del taxi del loquace Gustavo Flecha. Tra conversazioni su politica, migrazione e amore, emerge il vero motivo della sua presenza sull’isola: rintracciare Juan Mijares Cruz, un ex generale filippino fuggito dopo la dittatura di Marcos e nascosto nell’entroterra cubano. Rifugiato in una finca isolata, Mijares Cruz vive in una quotidianità impregnata di potere e malvagità, consumandosi nell’ombra.
Presente in sala: Tommaso Santambrogio
Q&A al termine della proiezione – Conduce Matteo Marelli
ORE 21.15 – SALA 1 – FOCUS A24
CIVIL WAR di Alex Garland
109’ (UK, USA)
In un’America sull’orlo del collasso a causa di una guerra civile, un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, rischiando la vita per raccontare la verità
Introduce Angelo Ceglie