GIOVEDÌ 27 MARZO 2025
TEATRO PETRUZZELLI
ORE 9.30 – INCONTRI DI CINEMA
LE MANI SULLA CITTA’ di Francesco Rosi
105’ (ITALIA)
Il crollo di un palazzo in un vicolo di Napoli causa la denuncia del costruttore Eduardo Nottola, consigliere comunale di un partito di destra. Nei suoi confronti viene svolta un’inchiesta che non approda a nulla, anche se il costruttore ne esce irrimediabilmente compromesso agli occhi dell’opinione pubblica, fino al punto che i suoi stessi compagni di partito lo pregano di ritirare la candidatura alle imminenti elezioni comunali. Nottola però sa bene che, perso il potere, sarà alla mercé di quelli che comanderanno. Perciò, insieme a quattro consiglieri suoi amici, si presenta alle elezioni nelle file del partito di centro. Copia proveniente da CSC-Cineteca Nazionale
A Seguire
Incontro con Alberto Barbera
Conduce Angela Prudenzi
ORE 21.00- ROSSO DI SERA
Premio BIF&ST ARTE DEL CINEMA – Alberto Barbera
PER UN PUGNO DI DOLLARI musicato dal vivo dall’orchestra e dal coro dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli.
Introduzione di Roberto Giacomo Pischiutta (Pivio)
Lo spettacolo prodotto da Pier Giorgio Paladino amministratore della Unidis Jolly Film, in collaborazione con il BiFest, offre allo spettatore del Festival la possibilità di vedere la copia restaurata del film – a cura della Cineteca di Bologna – e di ascoltare, in anteprima mondiale, l’esecuzione dal vivo della colonna sonora nelle parti musicali, grazie alla partecipazione dell’Orchestra e del Coro del Teatro Petruzzelli. Nella sezione ritmica sono presenti Nanni Civitenga (chitarra elettrica) e Massimo D’Agostino (batteria), musicisti storici di Ennio Morricone. La direzione dell’Orchestra e del Coro è affidata al Maestro Pietro Mianiti. La produzione artistica dell’evento è stata realizzata da Fabio Venturi, ingegnere del suono di Ennio Morricone e suo storico collaboratore, in studio e nei concerti.
IL FILM
Il pistolero solitario Joe arriva A San Miguel, fra Messico e Stati Uniti, dove due potenti famiglie, i Rojo e i Morales, si fanno la guerra da anni per il monopolio del contrabbando di alcool e di armi. Joe cerca di mettere gli uni contro gli altri, sperando che si eliminino a vicenda, ma qualcuno lo scopre e lo riduce in fin di vita. Riuscito a fuggire, tornerà a San Miguel per attuare la sua atroce vendetta.
TEATRO KURSAAL SANTALUCIA
ORE 10.00 – RETROSPETTIVA MORETTI
IL CAIMANO di Nanni Moretti
112’ (ITALIA)
Una storia d’amore. Un omaggio al cinema. Un film su Berlusconi.
Introduce: Anton Giulio Mancino
ORE 16.00 – MERIDIANA
EVERYBODY CALLS REDJO di Ibër Deari
120’ (MACEDONIA)
In un mondo in cui tutti fanno le valigie e vanno altrove, Redjo è l’ultimo a restare a Silupkovo. Questa storia vi condurrà in un viaggio travolgente attraverso le esilaranti disavventure di un adorabile eroe di provincia. Redjo, tuttofare dal cuore d’oro, accetta qualunque lavoro pur di salvaguardare la sopravvivenza della città. Ma la vera sfida si presenta quando incrocia il cammino di Miftar, un attaccabrighe assetato di potere.
Presente in sala: Ibër Deari
Q&A al termine della proiezione – Conduce Marzia Gandolfi
ORE 19.00 – MERIDIANA ( fuori concorso)
HAPPY HOLIDAYS di Scandar Copti
124’ (PALESTINA, GERMANIA, FRANCIA, ITALIA, QATAR)
Quattro personaggi interconnessi, si scambiano le loro realtà, accentuando le complesse diversità tra i generi, le generazioni e le culture. Rami, un palestinese di Haifa, è alle prese con la sua fidanzata ebrea che ha cambiato idea sul programmato aborto. Sua madre, Hanan, si trova in difficoltà finanziarie e si complica la vita cercando di ottenere il rimborso dall’assicurazione per l’incidente di sua figlia Fifi. Miri si confronta con la depressione di sua figlia adolescente, mentre cerca di aiutare a risolvere la gravidanza di sua sorella, incinta di Rami. Fifi si dibatte con i suoi sensi di colpa nel nascondere un segreto che mette a repentaglio la reputazione della sua famiglia e la sua nascente relazione sentimentale con il Dr. Walid.
Presente in sala: Scandar Copti
Q&A al termine della proiezione – Conduce Massimo Causo
ORE 21.30 – RETROSPETTIVA MORETTI
HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti
104’ (ITALIA)
Alla morte del Santo Padre il Conclave si riunisce per nominare un nuovo Papa. Il nuovo eletto è però preda di dubbi e ansie, depresso e con il timore di non essere in grado di assolvere il proprio compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista perché lo assista e lo aiuti a superare questi problemi.
MULTICINEMA GALLERIA
ORE 9.30 – SALA 1 – DOPPIO TESTO (Cinema e Letteratura)
ADORAZIONE – EPISODI 1 (44’) E 2 (42’) di Stefano Mordini
Adorazione è una serie young adult che racconta la storia di un gruppo di ragazze e ragazzi adolescenti durante l’estate che cambierà per sempre le loro vite. La scuola è appena finita e i turisti iniziano ad accorrere sulle splendide spiagge di Sabaudia, quando Elena, 16 anni e una voglia matta di fuggire dalla provincia dell’Agro Pontino, scompare. Ognuno degli amici di Elena sa qualcosa che non dice, ha un legame segreto con la ragazza e forse ha a che fare con la sua misteriosa sparizione. Sarà l’inizio di un viaggio che, tra sospetti e rivelazioni, porterà ognuno dei ragazzi a fare i conti con la verità delle proprie relazioni e della propria educazione sentimentale.
A Seguire
Incontro con Alice Urciuolo E Stefano Mordini
Modera Chiara Tagliaferri
ORE 9.30 – SALA 5 – EVENTO SPECIALE
LA MUSICA NEGLI OCCHI di Giovanna Ventura
74’ (ITALIA)
Chi ama il cinema conosce l’importanza della colonna sonora per una pellicola, per il suo successo, ma ci sono casi in cui il ruolo della musica è così rilevante nel creare la suggestione complessiva del film da far emergere il nome del compositore accanto a quello del regista legandoli in modo indissolubile nella memoria dello spettatore. È successo tante volte nella storia del cinema e un ruolo di spicco lo hanno sicuramente le coppie Ettore Scola-Armando Trovajoli e Federico Fellini-Nino Rota, tra le collaborazioni più riuscite della cinematografia italiana. Quando tra regista e compositore si realizza oltre che una particolare sintonia artistica, un incontro d’anime gemelle, la magia del film è compiuta.
A seguire
Incontro con Giovanna Ventura – Modera Livio Costarella
ORE 10.00 – SALA 7 – LABORATORIO DI SCENEGGIATURA
“STORIE PER LO SCHERMO, CINEMA E SERIE”
A cura di Laura Paolucci
Ingresso riservato ai selezionati tramite call
ORE 16.30 – SALA 2 – PER IL CINEMA ITALIANO
PROIEZIONE (FUORI CONCORSO)
THE CITY IS LOST. LA VENEZIA DI JOHN RUSKIN di Alessandra Lancellotti
32’ (ITALIA)
Nel 1835, lungo la traiettoria del Grand Tour, il giovane intellettuale e artista John Ruskin scopre Venezia: «il Paradiso delle città». Inizia un viaggio nel viaggio alla scoperta di un luogo che sarà di assoluta rivelazione. In un dialogo continuo tra il tempo di Ruskin e il nostro presente, le parole di chi insegna e di chi apprende, in una ideale continuità capace di superare il tempo e lo spazio all’insegna di una comune visione di valori etici ed estetici. Più rapporti di discepolato si intrecciano per testimoniare la potente bellezza e la fragilità del patrimonio di pietra e d’acqua che ereditiamo dal passato, consapevoli di dover custodire Venezia come la più antica città del futuro.
A Seguire
È SEVERAMENTE VIETATA LA SOSTA IN PALCOSCENICO AI NON AUTORIZZATI – UN DOCUMENTARIO DIMENO SU CARMELO BENE di Emiliano Carico
52’ (ITALIA)
Un flusso filmico di voci e immagini che delineano il profilo umano e artistico di Carmelo Bene. Composto in gran parte da materiale d’archivio, il documentario non segue le orme cronologiche del racconto biografico, ma si allinea all’estetica di Carmelo Bene, contraddistinta dalla superiorità della voce sulla parola, del Caos su Chronos. Il titolo, d’altronde, rimanda a un invito mascherato da divieto, l’escamotage di un immenso giocatore, tradotto da un documentario la cui formula narrativa non struttura razionalmente il pensiero di un genio, ma lo dispiega a colpi di dadi.
Il documentario è preceduto dalla proiezione di “La città è perduta”
Q&A al termine delle proiezioni – Conduce Angela Bianca Saponari
ORE 17.00 – SALA 5 – EVENTO SPECIALE
GERRI – EPISODIO 1 di Giuseppe Bonito
100’ (ITALIA)
Trent’anni, occhi profondi e aria sfuggente, Gregorio Esposito detto Gerri è un ispettore napoletano di origine Rom che risolve casi sotto il sole della Puglia. Gerri esercita un grande fascino sulle donne, da cui è a sua volta costantemente attratto, ma è anche un uomo inquieto con un passato doloroso ancora da elaborare. Forse anche per questo quando si occupa delle indagini lo fa sempre gettandovisi a capofitto e perdendo quel distacco necessario nella sua professione.
Presenti in sala: Giuseppe Bonito, Giulio Berenek
Q&A al termine della proiezione – Conduce Livio Costarella
ORE 19.00 – SALA 4 – PER IL CINEMA ITALIANO
PAURA DELL’ALBA di Enrico Masi
44’ (ITALIA)
Nell’estate del 1944, durante i 45 giorni della Repubblica Partigiana di Montefiorino, si combatte una guerra civile. Nelle montagne tra Emilia e Toscana avviene il controverso episodio del gruppo di Nello Pini, colpevole di aver ucciso senza processo un gruppo di miliziani fascisti. Attraverso testimonianze dirette, atti performativi e momenti di approfondimento, la Resistenza rivive con la finzione, mentre il passato si intreccia con le immagini di un territorio che ancora ne porta i segni.
A Seguire
I MASTRI di Daniele De Michele
64’ (ITALIA)
Sei mastri costruiscono i loro manufatti partendo dalla materia bruta: la terra, il legno, il vetro e la pietra. La trasformano e la plasmano attraverso la forza degli elementi naturali: acqua, fuoco e aria. Due alabastrai di Volterra, una giovane liutaia napoletana, dei fabbricanti di pentole di argilla in Romagna, un costruttore di tamburi alle pendici del Vesuvio, un ragazzo senegalese che impara a fare il vetro e Murano, un maestro d’ascia veneziano. Il lavoro li porta a osservare il mondo che cambia, la chiusura delle botteghe, la produzione in serie e la fine della trasmissione dei saperi. Tutto si sintetizza in un’opera effimera e simbolica che ogni anno, da secoli, si costruisce con legno potato a Novoli, in Salento. Metafora del mito di Sisifo, della pietra che si continua a far salire nonostante tutto, perché i mastri, tenaci e orgogliosi, restano a resistere alle intemperie e a difendere l’eternità delle loro conoscenze.
Presenti in sala: Enrico Masi e Daniele De Michele
Q&A al termine delle proiezioni – Conduce Angela Bianca Saponari
ORE 20.00 – SALA 6 – FRONTIERE
A HOUSE ON FIRE di Dani de la Orden
105’ (SPAGNA, ITALIA)
Montse non sta nella pelle per il fine settimana che trascorrerà con tutta la famiglia nella sua casa sulla Costa Brava. Ormai è trascorso diverso tempo dal suo divorzio, il suo ex ha una nuova partner e i suoi figli, ormai adulti, hanno la loro vita. Nessuno ormai le presta attenzione, ma niente e nessuno riuscirà a stroncare la sua eccitazione. Sogna questo momento da troppo tempo. Il fine settimana sarà perfetto… anche se dovrà radere tutto al suolo per riuscirci!
Introduce Matteo Marelli
ORE 21.15 – SALA 1 – FOCUS A24
LA ZONA D’INTERESSE di Jonathan Glazer
106’ (STATI UNITI, REGNO UNITO, POLONIA)
La vita quotidiana di una famiglia tedesca che vive accanto al campo di concentramento nazista di Auschwitz durante la Seconda Guerra Mondiale.
Introduce Angelo Ceglie
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI “ALDO MORO”
ORE 17.30 – AULA MAGNA ATENEO
Incontro con Tahar Ben Jelloun
Dialoga con Concetta Cavallini, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Simon