24.03.2022 – La tredicesima edizione del Bif&st gioca d’anticipo e si apre con una giornata pre-inaugurale che si annuncia imperdibile.
Domani 25 marzo alle ore 18.00 nel ritrovato Teatro Kursaal Santalucia sarà infatti proiettato, in anteprima mondiale, il film Gianni Minà una vita da giornalista di Loredana Macchietti. La presentazione del documentario sarà anche l’occasione per conferire a Minà il premio Bif&st alla carriera che verrà consegnato dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Oscar Iarussi.
Il docufilm è, prima che un doveroso tributo all’attività professionale del grande reporter, una straordinaria occasione per ripercorrere le pagine più importanti della nostra storia recente tra costume, cinema, sport e politica. Minà, infatti, con piglio inconfondibile ha attraversato e documentato epoche, accorciato distanze e raccontato la realtà con gli occhi delle sue figure più iconiche. Un percorso per immagini ed interventi che congiunge in un unico filo narrativo personalità leggendarie, storia e storie del contemporaneo.
Così Minà si racconta in un viaggio emozionale che attraversa l’Italia lungo cento minuti in cui affiorano ricordi, aneddoti e vicende di vita vissuta ed osservata. Ecco che torna alla mente l’incredibile incontro con i fab four all’epoca del Piper quando la musica era cambiamento e rivoluzione e il rock travolgeva come una pietra rotolante ogni altra cosa. Un mondo in continuo fermento traboccante di estro e speranze in cui il grande cronista si è mosso con genio mirabile e straordinaria empatia collezionando interviste uniche divenute storia del giornalismo (penso fra le altre all’incontro con i Rolling Stones o Dizzie Gillespie).
Il film, con la complicità discreta della moglie regista, assume una dimensione intima, quasi privata, raccontando dal lato dell’intervistatore alcuni incontri che hanno segnato il documentario italiano, basti pensare alla lunga 16 ore con il presidente cubano Fidel Castro o alla conversazione con il grande Muhammad Ali.
Frammenti affascinanti di una carriera lunghissima e varia che molto ha dato all’audiovisivo segnando la via per ogni successivo racconto di cronaca sino a divenirne riferimento imprescindibile.
L’amarcord di Minà è anche un viaggio nella Radiotelevisione italiana che fu tra programmi dalla dirompente creatività, ormai parte del costume(vedi L’altra domenica), e storici rotocalchi sportivi di cui lo stesso è stato ideatore e presentatore. Il grande cronista e scrittore è per una volta centro del racconto e non narratore e parla di se stesso attraverso la memoria di incontri memorabili con grandi personalità che divengono comprimari di una vita senza schemi e perciò incredibilmente affascinante.
Buona visione!
In programmazione:
TEATRO KURSAAL SANTALUCIA h 18:00
Gianni Minà una vita da giornalista scritto e diretto da Loredana Macchietti, con Gianni Minà, Edoardo Vianello, Gian Piero Ricci, Ruggero Miti, Renzo Arbore, Frei Betto, Nino Di Matteo, Giuseppe De Marzo, Alessandra Ricco e Gennaro Carotenuto. Produzione Format, Rai Cinema, distribuzione Zenit Distribution. 2022, 100′-
SIMON