Il Parco dell’Alta Murgia entra nella storia della filatelia italiana, il primo Parco con ben cinque francobolli“. Così il presidente del Parco, Francesco Tarantini, in occasione dell’annullo filatelico dei cinque francobolli dedicati ai tesori del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, che saranno distribuiti in tutta Italia, emessi dal Mise e stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

La presentazione è avvenuta ieri a Gravina in Puglia (Bari) in occasione della Giornata europea dei Parchi.

Sui francobolli ci saranno i siti geologici più importanti del Parco: Cava Pontrelli con le oltre 25.000 orme di dinosauro che affondano in un ex giacimento calcareo; la Grotta di Lamalunga, custode di un antico esemplare di Neanderthal; le Miniere di bauxite, patrimonio incantevole di archeologia industriale; il Pulo di Altamura e il Pulicchio di Gravina, due grandi doline che testimoniano la lunga erosione carsica che più ha caratterizzato l’Alta Murgia.

Alla cerimonia è intervenuto anche Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, secondo il quale “l‘emissione di cinque francobolli sull’Alta Murgia è un segno di grande attenzione verso il sistema delle aree protette“.

In Puglia ci sono due parchi nazionali, 20 regionali, tre aree marine protette e 16 riserve statali.

Il Parco dell’Alta Murgia è dimora di circa 1.500 specie, il 25% delle 6.000 censite in Italia, molte delle quali al centro di progetti di conservazione per contrastarne la perdita.