30.06.2024 – Martedì 2 luglio 2024 alle ore 21 prenderà il via presso l’Arena Vignola di Polignano a Mare (BA) la rassegna “Cinema Mondo – XII Edizione”, coordinata da Isabella Colonna.
Ad inaugurare le proiezioni sarà  il pluripremiato cortometraggio “Borges” di Andrea Cramarossa. Con: Searus Aynsley, Karim Orome, Toulibaly Mohamed Seba, Fousseyni Sissoko.
E con: Andrea Cramarossa, Caterina Firinu, Federico Tdb Gobbi, Domenico D. Piscopo.
Sinossi
Il cortometraggio “Borges” non è un omaggio al grande scrittore, poeta e filosofo argentino, ma una immersione in una distillata porzione del suo realismo magico, attraverso la distorsione del tempo non-tempo di un esilio forzato.
All’interno di un percorso di esperienze umane e culturali con i migranti giunti nel nostro Paese dalle più svariate vie ma, molto più frequentemente, dal mare e in condizioni tutt’altro che gioiose, solitamente drammatiche e di fuga dagli orrori delle guerre, delle malattie, della povertà, dell’ingiustizia, percorso messo in campo dal gruppo di ricerca teatrale “Teatro delle Bambole”, il pensiero e la visione poetica di Borges si colloca nell’ipotetico momento di solitudine del migrante all’interno di un contesto sociale e culturale lontanissimo dal suo.
Qualcosa di “magico” e di “mitologico” prende forma nella mente e nello spirito. Qualcosa che incanta l’immaginazione su aspetti consueti della realtà che, però, vengono tradotti in un proprio canto personale, intimo, per riuscire a “farsi compagnia”, per trovare consolazione, ristoro, in un vorticoso smarrimento.
Si finisce col leggere se stessi scrivendo una biografia veloce fatta di immagini e di brevi istanti di sollievo, illudendosi, in un tempo minuto, di aver poggiato il proprio piede sulla terraferma, quando, invece, si continua a galleggiare, fluttuare, nell’immensa incompiutezza esistenziale.
In collaborazione con: Mama Africa, Migration and Diaspora Studies – Bari Summer School, Sheffield Hallam University, Department of Law and Criminology and Helena Kennedy, Department of Film and TV, Comune di Bari – Assessorato al Welfare, Centro polifunzionale “Casa delle Culture” della Città di Bari, Cooperativa sociale Medtraining, Cooperativa San Giovanni di Dio, Società Cooperativa Sociale Auxilium, Kiné, Sinapsi Produzioni Partecipate.
A seguire, proiezione del film: “Kafka a Teheran” di Ali Asgari e Aureza Khatami.
A seguire il primo film della rassegna Kafka a Teheran in cui Ali Asgari e Alireza Khatami in nove storie e con molto umorismo denudano i paradossi del regime iraniano . Un coro di più generazioni, ambienti, situazioni, l’assurdità del potere, il controllo di ogni spazio vitale A Teheran tutto è difficile, anzi impossibile.

Non solo i «grandi sistemi» ma anche le cose ordinarie, banali : si cade in contenziosi infiniti e senza senso con la «legge», che sono implacabili, e in cui ogni parola, frase, sospiro rischiano di peggiorare la situazione. Kafka a Teheran, presentato al Certain Regard del Festival di Cannes 2023 dove è arrivato senza il permesso delle autorità , illumina con precisione il funzionamento di un regime assoluto quale è quello iraniano, che soffoca letteralmente i suoi cittadini con macchine di controllo senza volto togliendoli ogni libertà, e con motivazioni alle quali non si può opporre niente perché appunto non si sa mai di cosa si è accusati.