26.01.2024 – Si è tenuta martedì 23 gennaio, presso Palazzo Beltramini – Municipio del Comune di Asolo, l’inaugurazione ufficiale del I Anno Accademico del Percorso Triennale per Registi e Attori della nuova “Accademia Eleonora Duse – Centro Sperimentale di Cinema ed Arti Performative” che ha sede presso il Teatro Duse di Asolo.
Il progetto promosso dal Comune di Asolo, da Accademia Duse e Kalambur Teatro, è stato affidato alla direzione artistica del regista e pedagogo internazionale Alessio Nardin che abbiamo già avuto occasione di ospitare tra le pagine del nostro giornale per una intervista, in cui ha raccontato della nascita dell’Accademia e della partenza prossima del corso triennale.
Il giorno tanto atteso è dunque arrivato e il Primo Anno Accademico ha iniziato il suo cammino con quindici timidissimi allievi-artisti, provenienti dall’Italia (Roma, Torino, Milano, Bolzano, Toscana ecc…) e dall’Europa, che nei prossimi tre anni si confronteranno con alcuni tra i più importanti maestri internazionali delle diverse arti dello spettacolo. in un contesto ben lontano dalla classica scuola di teatro.
Uno degli assi portanti dell’Accademia Eleonora Duse – Centro Sperimentale di Cinema ed Arti Performative è il Percorso Triennale per Registi e Attori relativo al Cinema e alle Arti Performative.
Un percorso pedagogico con vocazione prettamente sperimentale che intende sviluppare su più livelli una pedagogia innovativa, sperimentando nuove forme di interazione tra le diverse arti (teatro, cinema, danza, musica, visual-art).
Fonte di ispirazione e di riferimento del direttore Nardin e del Centro Sperimentale è la figura di Eleonora Duse come innovatrice e avanguardista di ogni arte in cui si è cimentata.
Presenti alla conferenza stampa il Sindaco Mauro Migliorini, l’Assessore Gerardo Pessetto, critici di settore, giornalisti, studiosi, docenti e artisti internazionali che fanno parte del progetto come Rafael Spregelburd, Cesar Brie, Roberta Carreri, Pietro Borgonovo, Oliviero Ponte di Pino, Maria Pia Pagani e molti altri.
“Accademia Eleonora Duse è una delle attività nate in occasione dell’anniversario Dusiano Duse2024 ed è uno degli eventi che ritengo tra i più importanti tra quelli in programma– afferma Pessetto – Quale miglior modo di celebrare Eleonora Duse creando la possibilità di attività formativa di alta qualità rivolta a giovani che vogliono investire il loro talento nel mondo del teatro e del cinema?
La nascita di una Accademia di formazione ad alto livello è una sfida non facile in una realtà come la nostra: si tratta di una scommessa affidata alla professionalità di Accademia Duse, alla direzione del maestro internazionale Alessio Nardin e alla partecipazione del Comune di Asolo, e questa scommessa sembra stia dando importanti frutti.
Infatti, oltre alle masterclass internazionali già cominciate questa estate, è partito già da quest’anno il primo corso triennale di formazione con l’adesione di 15 allievi in arrivo da tutta Italia e dall’estero, che vivranno (con una ricaduta su tutta la comunità asolana: artistica, economica, ecc.) ad Asolo per 3 anni.
Da quest’anno dovrebbe partire il secondo corso con altri allievi e via di seguito, arrivando ad una presenza costante ad Asolo di 40/50 giovani dall’Italia e dall’estero: sarebbe qualcosa di eccezionale per Asolo.
Tra l’altro, due degli allievi di quest’anno arrivano dall’Ucraina dove avevano interrotto gli studi a causa della guerra, e partecipano ai corsi grazie al contributo di Accademia Duse e del Comune di Asolo. Questa cosa è molto importante perché celebra nel modo migliore la memoria di Eleonora Duse che fu vicina ai giovani artisti.
Per questo siamo molto lieti di quanto sta accadendo e sosteniamo pienamente la proposta artistica del Maestro Nardin e le diverse attività di alta formazione e produttive dell’Accademia Duse: per dare una vita pulsante quotidiana al Teatro Duse di Asolo, alla sua comunità e a tutta la città di Asolo.”
“Esistiamo nel paradosso”: così Alessio Nardin in conferenza stampa esordisce nel parlare dell’Accademia Duse che, nel senso rinascimentale del termine, si presenta come un luogo in cui persone dotate di grandi maestrie seminano ciò che sentono o vogliono seminare a giovani, o meno giovani, che desiderano esercitare nell’ambito dell’azione teatrale o cinematografica.
Il teatro dunque diventa un rito partecipativo, un passaggio da persona a persona il cui “maestro” non è un titolo ma un modo di essere e di vedere.
“Ci vuole tempo perchè la persona si manifesti e nessun maestro sarà presente se l’allievo non è pronto“, continua Nardin.
In effetti sulla parola maestro, “croce e delizia”, si è dibattuto molto anche con gli interventi di Cesar Brie e Rafael Spregelburd, due dei docenti e artisti che seguiranno i ragazzi nel loro percorso.
“Una scuola con bravi allievi funziona anche con cattivi maestri o vecchi o stanchi, mentre una scuola con maestri bravi ma pessimi allievi non serve“. (Cesar Brie)
“Insegnare non è semplicemente dire cosa si deve fare ma lasciare segni, mostrare cosa si deve fare“. (Rafael Spregelburd)
Al concetto di essere rispetto al fare si è ricollegato anche Andrea Tosoni, che curerà la parte vocale degli studenti.
Commuovente infine il messaggio di saluto inviato dal regista e maestro internazionale Anatolij Vasiliev, figura molto cara ad Alessio Nardin, che si è formato presso la sua scuola e ha continuato a collaborare con lui successivamente.
Vasiliev descrive la fondazione dell’Accademia Duse come un evento gioioso per Asolo e ha parole di affetto per Alessio “tutto in lui è molto buono, anzi eccellente”.
Una vera e propria lezione di teatro è stata donata a tutti i presenti durante la conferenza stampa. Un momento molto emozionante, prefazione straordinaria per questo nuovo meraviglioso libro le cui pagine si stanno già riempiendo in un teatro e fra le strade della poetica Asolo.
Manuela Bellomo