29.01.2025 – Si è svolta nei giorni scorsi, presso Palazzo Beltramini – Municipio del Comune di Asolo, l’inaugurazione ufficiale del II anno accademico del Percorso Triennale per Registi e Attori della nuova “Accademia Eleonora Duse – Centro Sperimentale di Cinema ed Arti Performative”.
Presenti il Sindaco di Asolo Franco Dalla Rosa, il Presidente di Accademia Duse Gerardo Pessetto, l’Assessore Laura Basso, il direttore dell’Accademia Duse Alessio Nardin e gli oltre 30 allievi-artisti che compongono I e II anno del Percorso Triennale.
Inoltre hanno partecipato a distanza anche gli insegnati che hanno seguito e seguiranno gli allievi, i collaboratori, gli amici, gli studiosi, i critici e i giornalisti che sostengono l’attività dell’Accademia: Rafael Spregelburd, Cesar Brie, Roberta Carreri, Mario Biagini, Ermanno Cavazzoni, Jaroslaw Fret (Grotowsky Institut), Bettina Milz (Pina Bausch Zentrum), Zuzanna Fogtt (Sokolowsko Foundation), Giacomo Pedini (Mittelfest), Fabio Tolledi (ITI), Pietro Borgonovo, Oliviero Ponte di Pino, Roberto Cuppone (Università di Genova), Maria Pia Pagani (Università Federico II di Napoli) e molti altri.
Alessio Nardin, regista e pedagogo internazionale a cui è stato affidato il progetto, promosso due anni or sono dal Comune di Asolo, da Accademia Duse e Kalambur Teatro, ha moderato un incontro complesso ed emozionante in cui è emersa la sua profonda gratitudine per l’anno passato e per l’anno che comincia.
Fonte di ispirazione e di riferimento del direttore Nardin e del Centro Sperimentale è la figura di Eleonora Duse come innovatrice e avanguardista di ogni arte in cui si è cimentata.
Quello dell’Accademia è un percorso pedagogico con vocazione prettamente SPERIMENTALE che intende cioè sviluppare su più livelli una pedagogia innovativa sperimentando nuove forme di interazione tra le diverse arti (teatro, cinema, danza, musica, visual-art).
L’Accademia Duse e il borgo di Asolo
La presenza dell’Accademia Duse ha cambiato anche il volto del bellissimo borgo di Asolo rappresentando dunque anche un esempio di come, un progetto di tale portata, possa entrare a fondo nel tessuto urbanistico di un luogo, ridonandogli vita.
Come racconta il Sindaco di Asolo, Franco Dalla Rosa, “la nascita di una Accademia di formazione ad alto livello è una sfida notevole in una realtà come la nostra. […] Si tratta di un progetto di interesse artistico e sociale per la città di Asolo e per il territorio circostante, in quanto foriero di vitalità culturale ed economica, soprattutto per un centro storico come Asolo che, come tanti centri storici del nostro Paese, soffre di un lento e progressivo abbandono.
Infatti oltre alla rilevanza artistica in se dell’iniziativa, l’Amministrazione Comunale ritiene preziosissima per la città di Asolo la presenza di molte persone che vivono stabilmente e per lunghi periodi nel centro di Asolo: – oltre 30 giovani allievi-artisti vivranno stabilmente per 3 anni, durante i mesi da novembre a luglio, dal lunedì al venerdì, nella nostra città e nel territorio circostante. E la prospettiva nei prossimi anni è di arrivare a oltre 50. – oltre 20 docenti sono quotidianamente presenti nello stesso periodo e molti di essi vivono per lunghi periodi ad Asolo – già nel primo anno e mezzo di attività l’Accademia con le sue varie masterclass ha registrato oltre 200 presenze per periodi intensivi di attori provenienti da tutta Europa – sempre nel primo anno e mezzo Accademia Duse ha registrato oltre 400 presenze giornaliere annuali con le sue attività di divulgazione.
Riteniamo quindi che la presenza di Accademia Duse ad Asolo sia importante per la rivitalizzazione del Teatro Duse come presidio culturale dell’asolano e crediamo, inoltre, si tratti di un esempio attivo e positivo di resilienza contro la deriva di abbandono dei giovani che vede interessato il nostro come tanti centri storici d’Italia. Esempio che, vista la visibilità di cui gode l’iniziativa nell’ambito teatrale, cinematografico e culturale in genere, sia nazionale che interazionale, può diventare buona pratica anche per altre realtà.”
Le principali azioni artistiche dell’Accademia Eleonora Duse
Il Centro Sperimentale Accademia Eleonora Duse si propone come META-centro artistico dove le diverse arti, la tecnologia e la componente umana si incontrano e si stimolano su differenti piani artistici. A partire dal luglio 2023 tutte le attività del Centro Sperimentale hanno sempre agito su differenti ambiti legati a percorsi pedagogici di Alta Formazione.
Nel primo anno di vita l’Accademia ha avuto partnership con le seguenti istituzioni di rilievo nazionale ed internazionale quali: 80° e 81° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica La Biennale di Venezia con il premio collaterale ufficale “Cinema&Arts”. Arteven – circuito regionale del Veneto
- Anticorpi XL – vetrina della nuova danza italiana
- Teatro Cristallo di Bolzano
- PASSO NORD, Centro Regionale Residenze Artistiche Trentino – Alto Adige/Südtirol
- MiBAC – Direzione Generale Spettacolo
- Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano
- università Federico II di Napoli
- Università di Genova
- Teatro Universitario di Genova IL FALCONE
- Nordisk Teaterlaboratorium (Danimarca)
Inoltre ha co-prodotto un film, uno spettacolo teatrale in prima nazionale e patrocinato due libri incentrati sulla figura della Duse, ha stipulato collaborazioni e convenzioni con Enti, Fondazioni e Associazioni del territorio veneto, Comune di Cavallino-Treporti, Teatro Comunale di Vicenza. Teatro Astra di Vicenza, Bassano Opera Festival, Festival Internazionale La Piazza delle Arti.
Da quest’anno Accademia Duse è membro del prestigioso progetto europeo LEPAC (Legacy of Performing Arts Centers) che raduna in un progetto artistico molto ampio e multidisciplinare Grotowski Institute (PL) Pina Bausch Zentrum (D) Marina Abramovich Foundation (G) Sokolowo Foundation (PL) ITI (International Theater Institute) Cricoteka di Cracovia (PL) e molti altri centri artistici internazionali di grande prestigio.
Oltre al Percorso Triennale per Registi e Attori relativo al Cinema e alle Arti Performative dove giovani aspiranti artisti conosceranno e lavoreranno con docenti di valore nazionale e con maestri internazionali, sono previste Masterclass periodiche intensive per professionisti.
Artisti da tutta Europa si incontrano per seguire i percorsi proposti da alcuni tra i più importanti maestri internazionali. Nel 2025 sono già in programma una serie di masterclass: la prima è la Masterclass di FORMA E SCENA diretta dal Maestro MARIO BIAGINI 24 – 28 MARZO 2025. A breve uscirà il calendario completo.
Tutti e due questi assi portanti hanno la prospettiva, già concreta, di dare vita a letture sceniche, mise en espace, saggi e mise en scene, corto-metraggi, video-arte e performance nati da tutti questi processi pedagogici. In tal senso il Centro Sperimentale Accademia Duse si apre anche alla possibilità di dare vita a nuove forme artistiche ibride che scaturiscano dall’incontro di differenti arti e tecnologie (robotica, digitalizzazione, RV, bio-tech).
Obiettivo dell’Accademia Duse è anche la diffusione e disseminazione sul territorio di quanto avvenuto durante i laboratori e le masterclass ed è rivolto ad un grande numero di utenti di livelli eterogenei.
L’idea del direttore Nardin è quella che l’Accademia Eleonora Duse e il Teatro Duse (sede permanente del Centro Sperimentale) diventino luoghi aperti e di conoscenza diffusa. Tutta la cittadinanza può partecipare alle diverse iniziative e deve poter sentire il teatro come un luogo quotidianamente pulsante di cui può essere protagonista in diverse forme.
L’Accademia Eleonora Duse propone quindi gratuitamente al pubblico alcune delle lezioni aperte o studi dedicati agli allievi-artisti del Percorso Triennale per Registi ed Attori. La prima di queste aperture del 2025 riguarda un ciclo di incontri di storia e critica del teatro tenuto dal professor Roberto Cuppone, docente di Storia del Teatro all’Università di Genova. I prossimi incontri saranno 24 gennaio, 14 e 21 marzo e 11 aprile 2025 dalle 16.00 alle 19.00 presso il Teatro Comunale Eleonora Duse di Asolo sede dell’Accademia Eleonora Duse.
Concludiamo con un pensiero del direttore dell’Accademia Duse, Alessio Nardin.
Che cosa è per me un’Accademia?
Le mie esperienze artistiche di regista e di pedagogo in istituzioni di diversi paesi del mondo (teatri, festival e accademie nazionali), in diverse culture, utilizzando differenti arti mi hanno insegnato che il ruolo della pedagogia, in un processo creativo, è la strada di scoperta e incontro da parte dell’artista con l’azione e con se stesso. È “essenziale” ed “indispensabile”. Non dobbiamo in partenza sapere tutto dell’autore o del tema, non dobbiamo capirli e men che meno spiegarli a noi stessi e poi al pubblico: l’azione “autentica” non ci sarebbe, ci sarebbe solo la “mimesi”. Quindi nella mia idea artistica la pedagogia non è “formazione scolastica” bensì fondamenta del processo creativo dell’artista: è l’arena in cui attori, registi, performer, drammaturghi, sceneggiatori si incontrano e si disvelano attraverso i principi basici dell’azione. Questa pedagogia poi si metamorfizza naturalmente (come la crisalide e la farfalla) nell’opera finale (spettacolo, performance, cortometraggio).
Questo è un lavoro che richiede una maestria: cioè un passaggio da persona a persona, da maestro ad allievo. Con questo ideale in prospettiva ho partecipato all’avviso pubblico di selezione pubblicato dal Comune di Asolo per dare vita ad un centro multidisciplinare dedicato alla figura artistica di Eleonora Duse” Cioè il desiderio di provare trans-utopicamente a ricostruire, anche in Italia, ciò che da lungo tempo pratico in diverse istituzioni europee: la relazione tra maestro e allievo nel passaggio orizzontale di un sapere e di una consapevolezza che non può che avvenire in modo diretto (da persona a persona) e attraverso l’esempio. Tutto questo stiamo concretizzando, passo dopo passo, nel progetto Accademia Eleonora Duse – Centro Sperimentale di Cinema ed Arti Performative. Per questo ho proposto una Accademia, in senso rinascimentale, cioè un luogo dove le persone si possano incontrare per fare processi su nuovi temi e con metodi differenti dai curricula istituzionali. L’ Accademia Duse si pone con le sue azioni la prospettiva di essere il luogo dove la crescita e la cura della persona e della persona-artistica è al centro di ogni nostro progetto: e questa crescita non può che avvenire, oggi, attraverso una multidisciplinarietà (cinema, teatro, danza, musica).
Come per gli innesti in botanica, la maestria di differenti maestri proverà a prendere il seme di un’arte ed innestarlo in un’altra per creare una nuova forma di vita artistica. Dove la pedagogia è povera, l’azione diventa imitativa, le arti dello spettacolo diventano rappresentative e l’essere umano a sua volta si impoverisce. Il mio personale ringraziamento a tutte le persone che, in vari modi, hanno dato il loro fondamentale apporto all’inizio di questa progettualità: Franco Dalla Rosa, Gerardo Pessetto, Beatrice Bonsembiante, Chiara Carinato, Orietta Dissegna e molti molti altri.
Info e contatti: https://www.accademiaduse.it/
https://linktr.ee/accademiaduse