6.06.2021 – E’ morto a 66 anni Daniele Durante, il ‘genio’ della Pizzica, direttore artistico della Fondazione La Notte della Taranta.
La notizia è giunta ieri sera e ha inondato di tristezza il mondo della Pizzica e la Puglia tutta.
Durante si è spento, circondato dalla sua famiglia, nella sua casa di Lecce, dopo aver lottato con un tumore che l’aveva colpito da tempo, “una malattia che ha affrontato con coraggio e nel più stretto riserbo“, comunica la Fondazione. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni mentre era impegnato nella creazione di un innovativo Concerto digitale della Taranta.
Nel 2010 accolse nella sua casa Ludovico Einaudi e ancora i maestri concertatori Carmen Consoli, Raphael Gualazzi, Fabio Mastrangelo, Andrea Mirò e Paolo Buonvino.
Negli ultimi anni ha collaborato agli album di Clementino e Enzo Avitabile. E nel 2013 ha deciso di musicare, dopo l’incontro a Melpignano con lo scrittore Erri De Luca, il testo Solo Andata dedicato ai migranti.
Nella sua lunga carriera ha consegnato brani indimenticabili della tradizione popolare con i suoi inconfondibili arrangiamenti: Serenata, Luna Otrantina, Alla riva del mare, Pizzicarella, Suspiri.
“L’uomo che ha trasformato il folklore salentino in un genere riconosciuto e apprezzato in ogni parte del mondo“, ha costruito un percorso “leggendario per la cultura popolare salentina fin dal 1975 quando, di ritorno da Londra insieme alla scrittrice Rina Durante, fondò il Canzoniere grecanico salentino“.
Sue le note della celebre Quistione Meridionale. Nel 2014 ha scritto la canzone di lotta “No TAP contro lo sfruttamento del paesaggio salentino e, nel 2015, Xylella, il brano denuncia sulla morte degli ulivi”.
La camera ardente sarà allestita domenica 6 giugno dalle ore 12:00 nel chiostro dell’ex Convento degli Agostiniani a Melpignano (Le). Nel rispetto delle norme anti COVID, alle 17:00 si svolgerà all’aperto un breve rito laico per l’ultimo saluto al maestro Daniele Durante alla presenza degli amici musicisti.
Foto dalla pagina Facebook La Notte della Taranta