23.03.2021 – Una riflessione giocosa sul potere, sul «diventar grandi» in modo non violento, sulla crescita individuale e il progresso civile. E, perché no, sulla democrazia.
È tutto questo lo spettacolo «Come Pollicino» che la Compagnia Senza Piume presenta online su YouTube giovedì 25 marzo (ore 19) dal Teatro van Westerhout di Mola di Bari per il progetto di residenza «Artisti nei territori» della Compagnia Diaghilev (link https://youtu.be/S74vyXqco8c). Con Damiano Nirchio firma drammaturgia e regia Anna de Giorgio, che in scena è affiancata da Tony Marzolla.
In una piccola città, un grande dittatore generale si è impossessato di tutto: nessuno lo ha mai visto, si sente solo la sua voce metallica dagli altoparlanti. Tutto è proibito: esprimere le proprie idee, la musica, i colori, persino affacciarsi alla finestra.
Le vite di tutti gli adulti sono nelle sue mani, costretti a lavorare per lui anche l’intera notte. Ed è proprio durante una di queste notti, al culmine della cattiveria, che il grande dittatore generale obbliga tutti i lavoratori a un turno straordinario: dovranno rimanere in fabbrica finché il capo non sarà soddisfatto.
Pertanto, non potranno rientrare nelle loro case. Insomma, saranno costretti ad abbandonare i propri figli per tutta la notte, o forse per sempre, proprio come avevano fatto i genitori di Pollicino con il figlio.
A casa, da sola, quella notte rimarrà anche una ragazzina, che si interrogherà su come tornare da mamma e papà. Scoprirà che non ci sono rimedi facili. Ma. con il solo aiuto di una bambola, riuscirà ad affrontare l’orco, ad imparare a non farsi mangiare e a rubare gli stivali delle sette leghe a chi ne fa un uso malvagio.
E, infine, dimostrerà a tutti, anche a suo fratello maggiore, scettico e ormai rassegnato, che le malvagità sono come gesso su una lavagna: anche un bambino può cancellarle e fare un disegno nuovo. I piccoli, sarà l’insegnamento della ragazzina, possono fare cose grandi: anche la rivoluzione.