20.02.2020 – Continuano presso l’Auditorium Vallisa a Bari, alle ore 20.30, i concerti del lunedì nell’ambito della XXI Stagione dell’Accademia dei Cameristi.
Lunedì 24 febbraio è dedicato al mondo slavo, il programma offre all’ascolto due quintetti di rara esecuzione, il Quintetto in mi bem. min op.26 di Erno Dohnanyi e il giovanile Quintetto in do magg. Sz23 di Bela Bartok. I
due compositori, nati a quattro anni di distanza uno dall’altro, si conobbero, si frequentarono e questo favorì senza dubbio, nel libero scambio di esperienze e preferenze estetiche, l’evoluzione del gusto e il solido impegno didattico per il primo e le straordinarie scelte compositive del secondo.
La famiglia Dohnanyi annoverò almeno tre musicisti: Erno fu pianista, eccellente direttore d’orchestra e compositore. Nel Quintetto op.26, composto a Berlino, l’influenza brahmsiana è molto presente: l’opera, ricca di preziose sonorità, è comunque il segno di una personalità maturata anche nel solco della grande tradizione lisztiana a Budapest.
Il giovane Bela Bartok compone questo Quintetto nel 1904 a soli 23 anni, dando prova di talento e capacità creative di eccezionale valore.
In vista delle future conquiste stilistiche il Quintetto si lega all’iniziale fase di affermazione: è un’opera di ardita scrittura e di ampie dimensioni. Protagonisti della serata la violinista Masha Diatchenko, il violinista Sebastian Zagame, la violista Benedetta Bucci, il violoncellista Izak Hudnik e il pianista Matteo Fossi, musicisti di grande talento con grande esperienza nel mondo della cameristica.
Il concerto si replica martedì 25 febbraio a Fasano, Teatro Sociale, ore 20.30 per la X Stagione di concerti.
DOHNANYI Quintetto in mi bem. min. op.26
B.BARTOK Quintetto in do magg. Sz 23
Masha Diatchenko violino
Sebastian Zagame violino
Benedetta Bucci viola
Izak Hudnik violoncello
Matteo Fossi pianoforte
Biglietti: Intero € 10,00 studenti € 5,00 over 65 e diversamente abili € 6,00
info 3387116300 www.accademiadeicameristi.com