10.01.2019 – Sarà inaugurata stasera DAB19, la rassegna di danza contemporanea del comune di Bari a cura del Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con Teatri di Bari e Compagnia AltraDanza.
Alle ore 21 presso il Teatro Abeliano due appuntamenti:
GERSHWIN SUITE / SCHUBERT FRAMES
Coreografie di MICHELE MEROLA e ENRICO MORELLI
coproduzione Teatro Ristori di Verona
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Teatro Asioli di Correggio, ASD Progetto Danza – Reggio Emilia, SoDanca
Il pubblico incontrerà prima dello spettacolo, per un momento di approfondimento, Ermanno Romanelli, giornalista e cronista di spettacoli e cultura, con un’attenzione privilegiata rivolta alla danza, collabora per interviste, presentazioni e recensioni di spettacoli di danza per l’agenzia di stampa AGL, il gruppo Quotidiani Locali, Il Tirreno, Il Corriere dell’Umbria, La Gazzetta del Mezzogiorno, e le riviste Il Giornale della Musica, Danza&Danza, Sipario, DanceNews e Pointe.
GERSHWIN SUITE
concept Michele Merola e Cristina Spelti
musica George Gershwin, Stefano Corrias
disegno luci e ideazione scenografie Cristina Spelti
realizzazione scenografie Alice De Lorenzi
costumi Carlotta Montanari
adattamento musiche e recomposing Stefano Corrias
assistente alla coreografia Paolo Lauri
interpreti Emiliana Campo, Angelo D’Aiello, Paolo Lauri, Fabiana Lonardo, Lorenza Matteucci, Giovanni Napoli, Miriam Re, Cosmo Sancilio, Nicola Stasi, Gloria Tombini, Lorenza Vicidomini
coreografia MICHELE MEROLA
Le coreografie di Michele Merola traggono ispirazione dal collegamento tra i diversi brani del compositore George Gershwin e vari quadri del pittore Edward Hopper che, grazie al suo realismo e al suo modus operandi per “inquadrature”, è considerato un artista molto vicino al mondo della fotografia e del cinema, capace di rappresentare in maniera poetica ed evocativa momenti anche umili e semplici di vita quotidiana. In scena tanta varietà assume i modi di un set cinematografico, grazie anche ad una scenografia che cambia in continuazione, proprio come in un set, e ad una coreografia che tocca più tasti, grazie alla versatilità del coreografo, capace di declinare la propria creatività e il proprio talento al passo con i tempi della contemporaneità.
SCHUBERT FRAMES
Musica Franz Schubert
Disegno luci Cristina Spelti
Costumi Carlotta Montanari
Interpreti Emiliana Campo, Angelo D’Aiello, Paolo Lauri, Fabiana Lonardo, Lorenza Matteucci, Giovanni Napoli, Miriam Re, Cosmo Sancilio, Nicola Stasi, Gloria Tombini, Lorenza Vicidomini
coreografia ENRICO MORELLI
La coreografia di Enrico Morelli non ha alcuna pretesa o ambizione descrittiva, vive dell’unica ricchezza determinata dall’ispirazione musicale di Franz Schubert.
Un collage di celeberrimi brani di Schubert, estratti da veri e propri capolavori di infinita bellezza fanno da colonna sonora a questo lavoro dedicato alle molte anime dell’uomo contemporaneo, dove l’amore lascia il posto al disinganno, il distacco alla condivisione, la passione al timore, e viceversa, in un andare e venire fra crescendo e diminuendo, a rivelare interi universi e legami segreti. Si tratta di un lavoro denso di immagini poetiche, che diventano tutt’uno con la musica e ne sposano la ricchezza compositiva legandosi intimamente alla sua inesauribile varietà e a ciò che essa esprime.
http://www.teatropubblicopugliese.it