6.05.2017 – Comincia questa sera il racconto, quello che da anni accompagna ed introduce con entusiasmo ed attesa la festa dedicata al Patrono di Bari, San Nicola, protettore dei bambini, dei forestieri e di tutti coloro che incontrano lo sguardo vitreo e così vivo della sua statua, conservata e venerata nella Basilica di San Nicola e per cui vengono persone da ogni dove.
I festeggiamenti iniziano ufficialmente questa sera con la rievocazione della traslazione delle ossa del santo, culmineranno nel corteo storico di domani 7 Maggio e proseguiranno con l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale che, ogni due anni, viene a farci visita e si esibirà sul Lungomare Nazario Sauro alle 16.30 del giorno 8 Maggio.
Tutto ciò sarà naturalmente accompagnato dalle cerimonie religiose legate al culto del santo e agli intermezzi pirotecnici dei giorni 8 e 9 maggio, alle ore 22.
Anche quest’anno ci sarà il “momento social” del corteo storico con quattro postazioni (Basilica di San Nicola; Castello Normanno Svevo; Cattedrale di San Sabino e Fortino di Sant’Antonio) dove, sabato 6 dalle 18 alle 20 e domenica 7 dalle 11 sino all’inizio del Corteo, sarà possibile scattare una foto attraverso il filtro in plexiglass raffigurante il visual del Corteo Storico di quest’anno da condividere sui social con l’hashtag #corteosannicola.
Ci limitiamo a raccontarvi qualcosa del corteo storico che quest’anno è tutto al femminile.
Sarà infatti Elisa Barucchieri, prima donna alla regia della rievocazione in 930 anni di corteo storico. Dopo l’intervento dello scorso anno con le evoluzioni aree dei suoi danzatori, quest’anno la Barucchieri ha curato un lavoro che, come ha affermato il sindaco De Caro alla conferenza stampa, “non sarà solo danza,ma anche racconto dei tanti messaggi di cui San Nicola è portatore. Un racconto che sarà spettacolo ma soprattutto anima, proprio come sanno fare le donne, raccontare, attraverso la bellezza, temi e situazioni di straordinaria potenza su cui tutti noi dovremmo fermare a rifletterci, qualche minuto in più, ogni giorno. Anche per questo ringrazio Elisa, per aver scelto di riconoscere nel messaggio nicolaiano e nella storia di questo santo testimonianze di straordinaria attualità.”
“La cosa più interessate sta proprio nel titolo del Corteo che abbiamo trovato: tra cielo e terra – ha spiegato la regista del Corteo Elisa Barucchieri -. Il messaggio di San Nicola sta proprio in questa dimensione sospesa tra cielo e terra. Un richiamo costante verso il cielo della terra e degli esseri umani che evocano questo santo in tutto il suo potere. Il messaggio di cui è portatore San Nicola è anche un richiamo a noi ad elevarci nelle azioni e nei pensieri quotidiani.
Dal punto di vista dello spettacolo l’idea del cielo e della terra si concretizza attraverso i corpi di angeli danzanti, sia in una dimensione aerea di danza che terrena: su entrambi i fronti è presente la narrazione, la danza e la rievocazione emotiva dell’importanza di San Nicola. Il dono è il secondo titolo che è sopraggiunto, mentre eravamo già al lavoro sul progetto. Perché io credo che tutto ciò che avviene per aria sia un dono e non a caso lo spettacolo di danza aerea sarà possibile grazie al dono degli sponsor che hanno investito e che hanno voluto credere nelle nostra idea e ci hanno sostenuto prima di vederlo materializzarsi. Tutto questo si trasformerà, il 7 maggio, in un dono anche alla città. Raccogliendo il messaggio che accompagnerà tutto il corteo, noi vorremmo lasciare una testimonianza di pace all’umanità, che ci renda migliori”.
“È molto bello che ci sia una manifestazione così importante a Bari che celebri la città e l’amore della città per questo Santo: una storia d’amore scritta in maniera bellissima tra Bari e Nicola – ha commentato Elena Sofia Ricci che presterà la sua voce alla narrazione dell’evento -. Un amore evocativo per la città. Dal punto di vista mistico è un’esperienza molto interessante e un’occasione speciale per lavorare con mia sorella e per la città. Questo per me è un grande onore”.
“È stato una bella esperienza realizzare le musiche del Corteo nicolaiano – ha aggiunto il compositore Stefano Mainetti -, ho subito pensato che a Roma non abbiamo una manifestazione del genere, a Natale sarebbe bellissimo proporre un’iniziativa simile. Questo evento credo sia un evento bellissimo ed è importante che ci sia una testimonianza musicale appositamente dedicata a questa manifestazione. Abbiamo lavorato contemporaneamente sia sul fronte dell’orchestrazione, dei dialoghi e della musica e degli affetti scenici. Essendo la mia scrittura adatta ai film, anche in questo caso la musica va di parei passo con le immagini, sollecitando più sensi contemporaneamente”.
Alla conferenza è intervenuto anche il Priore della Basilica di San Nicola, Padre Ciro Capotosto, che ha sottolineato: “Il corteo quest’anno si arricchisce della sensibilità che solo una donna può avere. La rievocazione della traslazione e la sua interpretazione si colorano dei colori di Elisa Barucchieri che ha un legame con il Santo non menzionato ma che si percepirà con forza durante il Corteo”.
Sabato 7 maggio a sfilare per le strade della città sarà uno spettacolo popolare dedicato ai baresi e a tutti i fedeli del Santo di Myra.
Progetto artistico
Il principio guida della direttrice artistica è comprendere la figura di un Santo come Nicola, amato in tutto il mondo e che ha una forza evocativa, immaginifica e comunicativa per diverse confessioni religiose, anche per persone non troppo coinvolte dalla religione che non conoscono i Santi, ma conoscono San Nicola.
San Nicola sembra rappresentare una positiva onda d’urto ovunque. Partendo da questo principio e a ridosso tra la tradizione e la fede. Una fede riconosciuta religiosa ed una fede della comunità. Poi non manca, ovviamente, l’evento spettacolo. Il contenuto della forma spettacolo però, per Elisa Barucchieri, non deve rappresentare solo una rievocazione storico-filologica che rimane concettuale, ma avere in sé l’impatto emotivo della potenza del messaggio espresso dal corteo e dal Santo a cui è dedicato. La domanda da porsi è cosa rappresenta San Nicola e quanto ci tocca ancora oggi. Ma soprattutto per quale ragione il suo messaggio è contemporaneo. La coreografa ha lavorato sull’idea dell’effetto che la narrazione su San Nicola ha su ciascuno individuo ancora adesso o potrebbe avere se noi facessimo attenzione.
Danza aerea
Accanto al tradizionale Corteo, torna quest’anno lo spettacolo di danza aerea. Il Corteo storico sfilerà accompagnato dai danzatori aerei, in un dialogo ideale tra espressioni artistiche che vuole esaltare l’importanza di uno dei momenti popolari più attesi dell’anno.
Da mille anni nel mese di maggio la città di Bari rende omaggio al suo Santo Patrono, ricordando la traslazione delle reliquie giunte da Myra nel 1087. L’orgoglio di un’intera città che coronava il sogno di avere un Santo Patrono venerato in tanti Paesi del bacino del Mediterraneo, un Santo attorno al quale i baresi hanno costruito la propria identità. Per questo l’intento è quello di coinvolgerli in prima persona, nelle forme più svariate: scuole, associazioni e semplici cittadini che già dalla serata del 6 maggio potranno vivere la loro festa animando le strade del borgo antico in attesa del Corteo.
In aggiunta al Corteo, Barucchieri tenterà di rappresentare il sogno, la leggerezza, l’aria, attraverso le evoluzioni della danza aerea. Il nostro spettacolo vuole mantenere una dimensione ultraumana, extraumana, che prende forma nel cielo. Dopo il successo dello scorso anno, altri luoghi della città diventeranno teatro en plein air per narrare i miracoli del Santo. Una rappresentazione scenica di angeli danzatori fluttuanti nell’aria e danzatori a terra tra proiezioni di luci ed immagini, 500 tra danzatori, attori e figuranti. Si assisterà a corpi sospesi in movimento grazie ad un grappolo di palloncini ad elio, ecologici e biodegradabili.
Suggestive proiezioni di animazioni realizzate con la sabbia e firmate dall’artista Nadia Ischia apriranno il Corteo già dal frontale del Castello Svevo, andando in loop sino alla mezzanotte.
Ad accompagnarle le musiche originali del compositore Stefano Mainetti, con la voce narrante di Elena Sofia Ricci, attrice nota nel panorama del cinema italiano.
Autrice dei testi delle narrazioni è Selene Favuzzi.
Una seconda proiezione a firma dello stesso cast, sempre su idea di Elisa Barucchieri, si terrà ad apertura dello spettacolo in piazza della Basilica.
Corteo Storico di San Nicola | 6-9 maggio 2017 | Comune di Bari