10.11.2016 – Si apre il 19 novembre presso “The Empty space” a Molfetta la stagione teatrale 2016/2017 dell’Associazione Malalingua: “Altrove. Il teatro è coraggio”.
La formula del teatro diffuso si è rivelata vincente. Lo spettatore ha accettato l’invito a lasciarsi trasportare dalla curiosità di scoprire, di volta in volta, le differenti location scelte per gli spettacoli. In questo modo l’Associazione culturale “Malalingua” presenta la sua quarta stagione teatrale dal titolo: “Altrove. Il teatro è coraggio”, frutto di un’accurata selezione fra le proposte delle numerose compagnie provenienti da tutta Italia che hanno partecipato ad un bando nazionale indetto dall’associazione.
<<“Teatro é coraggio” dall’origine della parola “Cor habeo”, un teatro fatto con il cuore, oltre gli ostacoli delle attuali contingenze culturali italiane, che vuole essere prima di tutto un atto d’amore tra il pubblico e gli artisti>>. Così Marco Grossi e Marianna de Pinto, curatori della rassegna teatrale di Malalingua spiegano il sottotitolo attribuito quest’anno alla stagione “Altrove”.
Un cartellone che sarà inaugurato sabato 19 novembre, alle ore 21.00, presso “The Empty space” (piazza Effrem 11, Molfetta), sede scelta per il primo dei sette spettacoli in rassegna. Per ciascuno di essi, il luogo della rappresentazione, sempre all’interno della città di Molfetta, sarà comunicato al pubblico in prossimità delle varie date delle stagione teatrale.
Ad aprire la rassegna sarà Teatroscalo di Modugno portando sulla scena molfettese, sabato 19 novembre, “Arcangelo” di Michele Bia e Franco Ferrante, con Franco Ferrante, in una serata in cui parte dell’incasso verrà devoluto a favore della “Lega del Filo d’Oro”. La compagnia pugliese induce il pubblico a riflettere su temi legati alla disabilità dell’ipovisione e della cecità e, in generale, all’esperienza del dolore attraverso un una storia che, allo stesso tempo invita ad affrontare con ironia le proprie disavventure.
Seguirà il 17 dicembre il secondo appuntamento della stagione di Malalingua con un evento Clubkabaret, sezione che lo scorso anno ha riscosso grande successo, dal titolo “Disgraziati cialtroni e buffoni senza corte”. Questa produzione è firmata ed interpretata da Daniele Parisi e Luca Avaliano, originali artisti romani che recuperano la tradizione italiana dell’Avanspettacolo e del Teatro Canzone in un concerto di testi originali, scene a canovaccio, improvvisazioni ed esperimenti di narrazione dadà.
Il 2017 si aprirà il 14 gennaio con una compagnia bolognese, Cabiria Teatro, che presenterà al pubblico molfettese “La dolce guerra”, di e con Elena Ferrari e Mariano Arenella, nei panni di una maestra elementare ed un pioniere del cinema italiano che, attraverso il loro lavoro, cercano di raccontare il periodo storico in cui vivono, i ‘ruggenti’ anni ’20.
Per il mese successivo, Malalingua ha scelto di inserire in rassegna, l’11 febbraio,“Con le tue labbra senza dirlo” (di e con Paolo Faroni), spettacolo della compagnia Blusclint di Torino che, attraverso la singolare figura del protagonista, indaga il rapporto con una figura idealizzata di donna passando dalla simbologia freudiana alla poesia. A dimostrare l’attenzione rivolta da Malalingua verso l’attualità è, inoltre, “Emigranti” della compagnia bezoarT di Milano, storia di un rapporto surreale, a tratti tragicomico, tra due misteriosi uomini “venuti da lontano”, in scena a Molfetta l’8 aprile.
Il 29 dello stesso mese è, invece, prevista una produzione della stessa compagnia Malalingua, prima dell’ultimo attesissimo appuntamento della stagione. A chiudere la variegata e ricercata rassegna “Altrove. Il teatro è coraggio” saranno, il 10 giugno, i Mezzotono – Piccola Orchestra italiana senza strumenti (Bari), già protagonisti di famosissimi festival internazionali quali Dubai Jazz Festival, Shanghai TV Show, Cairo Opera House concert, Johor Bahru Jazz Festival, London Jazz Festival. Le cinque voci, ormai note, non solo in Italia ma anche all’estero, per la capacità di riprodurre strumenti musicali dando l’illusione che questi ultimi siano realmente sul palco, saranno protagoniste di uno dei loro più apprezzati spettacoli, “Mad in Italy”, realizzato interamente a-cappella.
L’Associazione culturale Malalingua nasce a Molfetta nel 2011 come costola dell’omonima realtà già attiva da anni a Roma per poi scindersi col tempo da quest’ultima acquisendo una propria identità artistica ed una propria indipendenza nelle attività programmate. Fondata da Marianna de Pinto e Marco Grossi, professionisti del teatro diplomati presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, l’associazione alla sua guida vanta due giovani professionisti desiderosi di porre al servizio della comunità locale le proprie esperienze. Dopo aver calcato palcoscenici di tutta Italia al fianco di grandi maestri quali Luca Ronconi, Gabriele Lavia e Antonio Calenda, hanno costruito la loro realtà nella città pugliese ponendosi come mission la realizzazione di produzioni di spettacoli ed rassegne teatrali e percorsi formativi per attori. Dopo le prime due stagioni, nel 2011 e 2012, intitolate “Storie da me – Autori in scena”, Malalingua organizza dal 2013 “Altrove – rassegna di teatro diffuso” individuando ogni anno un emblematico sottotitolo che ne specifica gli intenti della direzioni artistica.
Per assistere ai sette spettacoli è possibile acquistare sia gli abbonamenti, avendo diritto ad un posto riservato per l’intera stagione, che biglietti singoli presso la sede dell’Associazione Culturale Malalingua in vico I Catecombe n.16 (Molfetta) dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 20:00. Per info, costi e prenotazioni rivolgersi ai seguenti contatti: 3454213629 – 3494037423
080 9722881 (dal lun. al ven. dalle 16:00 alle 20:00);info.malalingua@gmail.com