18.08.2016 – Domani, venerdì 19, nell’ambito della rassegna Salento Ville e Giardini e della 13^ edizione del Festival Déco, appuntamento con “Le Cenate e la Luna: Griselda”. Le belle ville eclettiche e barocche di località Cenate a Nardò, tornano ad essere protagoniste di un percorso guidato e, per l’occasione, diventano teatro naturale di “Griselda”, spettacolo di teatro di narrazione, tratto dall’ultima novella del Decameron del Boccaccio.
Il ritrovo è alle 20:30 nel giardino all’italiana antistante quella che un tempo era la Villa Vescovile, oggi ricompresa nel complesso Oasi Tabor e, certamente, una delle più imponenti, tra le tante dimore signorili che si susseguono lungo la strada che collega Nardò alla Marina di S. Caterina. Lasciandosi alle spalle i grandi volumi della villa, ci si addentra a piedi lungo l’antica via Taverna, un tracciato di origini messapiche, illuminato solo da fiaccole e stelle. Sotto i bagliori della luna piena e di languide lanterne, si svelano i volumi sinuosi di Villa Manieri Elia e del bel pozzo adiacente e di Villa Bellangelo, con la cappella, risalente al 1749, voluta da Saverio Bellangelo e dalla madre e dedicata alla Beata Vergine Immacolata e ai SS Francesco da Paola e Saverio. Questi casini di campagna, insieme con Villa “La Taverna”, un tempo luogo di sosta per i viandanti che percorrevano questo tratto della via “Sallentina”, sono tra i più antichi dell’intera area.
Ed ecco che, di tappa in tappa, in bilico tra verità e leggenda, la storia delle ville e di chi le ha vissute, si intreccia con la storia di Griselda, del Marchese Gualtieri, della sua “matta bestialità” e del suo amore per questa donna che continuamente mette alla prova con “punture d’amore”. È la storia di una donna che sopporta con pazienza, che dice sempre di sì. È la storia di molte donne, che per amore sono disposte a fare qualsiasi cosa e che solo dimenticano di amare un po’ anche se stesse. Un tuffo nel passato, che ci riporta in tempi un po’ più recenti, con l’eclettica e sfavillante Villa Francesca Personè, ultima tappa del percorso di visita e dello spettacolo, scritto e interpretato, con un linguaggio contemporaneo, dall’attrice Antonella Ruggiero e reso in forma itinerante per il Festival Déco. A fine tour, a sottolineare la secolare vocazione vinicola di località Cenate, il cui toponimo deriverebbe da una particolare uva detta “acinata”, ossia senza acini, una degustazione di vini delle Cantine Schola Sarmenti. Ritrovo alle 20:30 presso l’Oasi Tabor, località Cenate, strada Nardò – S. Caterina. Prenotazioni e maggiori informazioni: 3804739285.
Gli appuntamenti della rassegna Salento Ville e Giardini e il Festival Déco, proseguiranno con differenti percorsi guidati fino al 2 settembre.
Il programma completo e le informazioni per partecipare sul sito www.salentofestivaldeco.it.