18.04.2025 – Con una delibera della giunta regionale pugliese è stato istituito il ‘Premio Ezio Bosso per la divulgazione musicale’ nel calendario unico regionale delle attività culturali e di spettacolo per l’anno 2025.
Il Premio, promosso dall’associazione ‘Ezio Bosso’, sarà realizzato con il supporto di Puglia Culture in qualità di soggetto attuatore e si terrà al Teatro Kursaal Santalucia di Bari dove uno dei palchi della Sala Teatro, al piano terra, sarà intitolato al Maestro Ezio Bosso, la direzione artistica sarà affidata al Maestro Francesco Libetta – “Dalla Pasqua di due anni fa, quando ho iniziato ad eseguire la musica di Ezio Bosso in Italia e all’estero, ho iniziato a leggere il suo lavoro anche come eredità di idee ancora da sviluppare pienamente. Da queste esperienze nasce il progetto di un Premio che anima e sollecita il mondo degli operatori e divulgatori della tradizione musicale, ed è evidentemente chiamato a scrivere una pagina di cultura nazionale. Perché aiuterà tutti, e soprattutto le giovani generazioni, a vivere con consapevolezza e più completamente il mondo contemporaneo.”
Il Premio sarà rivolto principalmente ai giovani musicisti e al recupero della memoria della produzione musicale pugliese, inoltre [ndr: finalmente!] “il Premio Bosso realizzerà un’importante azione di audience development intorno alla musica classica e da camera, un filone spesso ai margini della scena contemporanea ma che ha invece un ruolo primario nella formazione e nella comprensione della cultura pugliese, italiana e occidentale” – ha raccontato l’assessora regionale alla Cultura Viviana Matrangola – “Un’occasione prestigiosa e unica per premiare i nostri talenti, sviluppare la filiera della musica da camera e dare il giusto risalto nazionale ad artisti, istituzioni e altri attori impegnati in questo settore”.
Il grande artista torinese Ezio Bosso è stato tra i più efficaci, empatici e attivi divulgatori musicali e ha operato per la difesa, la diffusione e l’accessibilità a tutti del grande repertorio musicale, inteso come strumento d’ascolto e dialogo e come mezzo di benessere psicofisico. Il Maestro ha lasciato una traccia indelebile in Puglia insieme alla sua orchestra EPO, in particolare negli ultimi anni della sua straordinaria carriera e della sua vita.
Tommaso Bosso, nipote di Ezio Bosso e presidente dell’associazione a lui intitolata, ha dichiarato: “Con grande emozione e senso di responsabilità annunciamo la nascita del Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso, il primo dedicato a un tema profondamente importante per lui, realizzato in collaborazione con la Regione Puglia. È un progetto che non vuole solo ricordare Ezio, ma proseguire concretamente il suo pensiero e il suo esempio, rendendolo fertile nel presente e nel futuro. L’Associazione Ezio Bosso nasce proprio con questo spirito: essere uno spazio aperto, partecipativo e condiviso, dove la memoria non è mai nostalgia, ma diventa azione viva, collettiva, e accessibile a tutti. Vogliamo costruire una comunità trasversale, capace di accogliere voci diverse – musicisti, studiosi, appassionati, cittadini – che insieme lavorano per una cultura dell’ascolto, della cura e della condivisione. Ezio ci ha lasciato una direzione chiara, che resta il nostro orizzonte e, citando la sua frase più abusata ma in questo caso più che adatta: ‘La musica, come la vita, si può fare solo in un modo: insieme’. Ed è con questo spirito che invitiamo chiunque senta il desiderio di far parte di questo percorso a unirsi a noi. Perché solo insieme possiamo continuare a far vivere ciò che Ezio ha seminato”.