3.11.2024 – Fedele alla sua vocazione che lega la scoperta di preziose ma spesso dimenticate pagine della letteratura cameristica alla valorizzazione dei giovani talenti italiani del concertismo, l’Accademia dei Cameristi inaugura la sua 26esima stagione, lunedì 4 novembre alle 20.30 nella Vallisa di Bari con due rarissimi Quintetti per pianoforte e archi, il Quintetto in fa minore P 35 di Ottorino Respighi e il Quintetto in sol minore di Juliusz Zarebski.
Poco più che ventenne, nel 1902 Respighi è appena rientrato dalla Russia dove ha studiato con Rismky-Korsakov quando compone il suo Quintetto. Il lavoro è dedicato all’amico Bruno Mugellini, allievo come Respighi di Giuseppe Martucci, concertista e docente di pianoforte al liceo di Bologna. Diviso in tre movimenti, il Quintetto è una pagina carica di pathos che pur nel rispetto della tradizionale forma sonata diventa campo di sperimentazione e ricerca di un personale linguaggio.
Se per Respighi il Quintetto è testimonianza del periodo giovanile, per Zarebski il Quinetto in sol minore è la composizione conclusiva di un’avventura artistica e personale conclusasi troppo presto, nel 1885 a soli 41 anni. Polacco di nascita, Zarebski studiò pianoforte e composizione in patria, prima di diventare allievo e pupillo di Franz Liszt. Della sua produzione – concentrata negli ultimi anni di vita – il Quintetto rappresenta il punto più alto. Liszt, a cui esso è dedicato, lo giudicò perfetto, e anche la stampa contemporanea spese parole di elogio a proposito della sua bellezza e originalità.
A interpretare queste pagine cinque strumentisti italiani giovani ma già affermati in Italia e all’estero, accuratamente selezionati dalla direttrice artistica dell’Accademia dei Cameristi, Mariarita Alfino: i violinisti Riccardo Zamuner (vincitore di molti premi e una carriera artistica già avviata) e Sofia Manvati (attualmente borsista dell’Internationale Musikakademie in Liechtenstein), il violista Daniel Palmizio (vincitore del Concorso Internazionale di Budapest), il violoncellista Leonardo Petracci (vincitore del Concorso internazionale “Clara Wieck Schumann”) e il pianista Giorgio Lazzari (terzo premio al prestigioso “International Telekom Beethoven Competition Bonn”).
Porta ore 20.00 Inizio ore 20.30
Biglietti Intero € 10,00 studenti € 5,00 over 65 e diversamente abili € 6,00
info 3387116300 www.accademiadeicameristi.com