23.05.2025 – E’ uscito il 25 aprile 2024 il singolo di esordio di Mario Signorile, “Io”, su tutte le piattaforme digitali (Spotify; Apple Music; YouTube Music.). Il testo è interamente scritto dallo stesso artista, mentre il mixaggio del brano e la base nascono grazie alla collaborazione con Saverreo, produttore musicale barese.
Classe 2000, Mario Signorile artista a tutto tondo debutta come cantante parlando di sè e della sua visione del mondo: la scuola, gli amici, il lavoro, le sfide che ogni giorno si affrontano.
Ritornello orecchiabile, ritmo da disco dance ma dal testo profondo rendono il brano godibile, il giusto mix che rende una canzone performante e in grado di emozionare chi ascolta.
Chi sei Mario se dovessi utilizzare degli aggettivi su di te o parlarci dei tuoi hobby?Il tuo rapporto con la vita, il tuo motto, le tue credenze.
Di sicuro mi definisco un ragazzo creativo, coraggioso, determinato. Difetti: nostalgico, testardo, esigenteI miei hobby sono da sempre il cinema e ascoltare musica. Non c’è sicuramente giorno in cui non ascolti musica, la ascolto mentre sono in auto e vado a lavoro, la ascolto sotto la doccia, un po’ ovunque insomma.Penso che più si metta cuore e passione nelle cose/persone che si amano, più si alza il rischio di rimanere molto delusi. Però è un rischio che vale la pena correre perché se non si ama, che senso ha?
Il tuo rapporto con il tuo lavoro, ti piace quello che fai?
Il mio lavoro ufficiale è lo sviluppatore in una azienda informatica. Ho iniziato a lavorarci da dopo la laurea presa a dicembre. È sicuramente un lavoro che mi piace e mi soddisfa, anche se il mio sogno del cinema e della musica è sempre come me.
Hai incontrato ostacoli durante il percorso intrapreso? Cosa diresti a chi comincia un percorso come il tuo?
Ci sono stati tantissimi ostacoli, anche se prendiamo in considerazione la sola realizzazione del mio primo singolo. Creare una canzone da zero, e cantarci sopra, è stato molto più difficile di ciò che pensassi. La mia testardaggine e voglia di fare hanno comunque prevalso e, con discreta fatica, sono riuscito a portare alla luce la mia canzone.
Il tuo idolo, c’è qualcuno a cui ti ispiri?
Ho tante persone di cui nutro profonda ammirazione. Persone che con la loro determinazione sono riuscite a cambiare la loro vita, ad esempio Sylvester Stallone con Rocky (dal quale ho tratto ispirazione per il mio nome d’arte in musica “Mocky”), J.k. Rowling che nonostante le avversità è riuscita ad emergere con i suoi libri. I Beatles, che sono la mia band preferita in assoluto, le cui canzoni non mi stancano mai.
Prossimi eventi?
Verso il 10 giugno uscirà il mio secondo inedito, magari durante l’estate avrò modo di farlo conoscere di più in qualche evento dal vivo.
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Fabia Tonazzi