17.08.2023 – Una serata da sogno presso lo Yachting Club di Taranto, che è più di uno stabilimento balneare. Ci sono stati ben due sold out e standing ovation, alle ore 20 e a seguire alle 21 e 45, per il concerto ‘Pink Floyd’s legend’, apprezzando anche uno spettacolare tramonto, la luna piena e le stelle cadenti che illuminano i cieli nella notte di San Lorenzo del 10 agosto.
E come ha riferito nella presentazione Claudio Frascella, dell’ufficio stampa, qualora ci fosse stato un terzo concerto, sarebbe stato comunque un pienone, riconoscendo alla disponibilità del Maestro Roberto Molinelli, autore degli arrangiamenti, per il quale ha chiesto un applauso singolare, e dei musicisti, un merito particolare, perché è più facile eseguire un concerto di lunga durata piuttosto che due di durata più breve.
Tutto esaurito quindi nel Magna Grecia Festival per i due concerti dell’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Molinelli, con la DNA Pink Floyd Tribute Band.
Sono stati eseguiti i brani, da “Shine on you crazy diamond” a “The great gig in the sky”, proseguendo con “Money”, “Wish you were here” e “Another brick in the wall”, e così via, in una atmosfera da incanto dello Yachting Club che come riferito dal padrone di casa Gianluca Piotti, sua moglie Daniela e suo figlio Marco, è uno dei due stabilimenti balneari del litorale tarantino, in cui è possibile gustarsi un bel tramonto.
Il Magna Grecia Festival, dunque, è andato oltre il “sold out”. Considerando le numerose richieste e in perfetta sintonia con professori, direttore d’orchestra e band, la rassegna in via del tutto eccezionale ha raddoppiato uno dei titoli più attesi della stagione.
Il Festival, che si avvale della direzione artistica del Maestro Piero Romano, è una rassegna realizzata dall’ICO Magna Grecia in collaborazione con Comune di Taranto e Regione Puglia, con il sostegno di Banca BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Programma Sviluppo, Comes, Ninfole Caffé, Varvaglione 1921, Baux cucine, Five Motors, Kyma Mobilità e Fondazione Puglia.
“Pink Floyd’s legend” è stato un viaggio nel tempo attraverso i brani che hanno segnato la storia del rock, dagli Anni Sessanta ad oggi.
“Il primo marzo 1973 uscì un disco che avrebbe segnato lo spartiacque tra prima e dopo, ma non solo dei Pink Floyd ma della storia del Rock. Questo disco era ‘The dark side of the moon’ dal quale fu estratto ‘Money’ che fu il singolo che vendette più copie in assoluto dei Pink Floyd e questa sera li abbiamo festeggiati perché son passati 50 anni dall’uscita di questo disco” ha riferito il Maestro Molinelli coinvolgendo il pubblico a cantare insieme a loro.
Un omaggio ai Pink Floyd, band la cui musica è entrata a far parte del patrimonio dell’umanità superando vecchie classificazioni e stereotipi, tanto da appartenere al repertorio classico.
Il repertorio di un autentico mito reso ancora più affascinante dall’unione con le sonorità dell’orchestra sinfonica attraverso gli inediti arrangiamenti composti dall’eclettico musicista Roberto Molinelli a cui è affidata anche la direzione dell’Orchestra della Magna Grecia.
Sul palco con lui e l’orchestra, anche la DNA Pink Floyd Tribute Band composta da Daniela Canova Backing vocal, Nunzia Senigagliesi Backing vocal, Mirco Agostini Bass, Paolo Fiorini Guitar-Vocal, David Mancinelli Guitar-Vocal, Marco Mannini Keyboards Sound Effects, Robertino Riminucci Sax-Percussioni e Gianni Zitti Drum.
I DNA sono nati sui banchi di scuola. Poi un giorno, qualcuno compra un disco con una strana copertina: un prisma che galleggia nel buio: era il 1974.
Rimangono folgorati e tutte le loro energie da quel momento in poi saranno impiegate per riprodurre il sound dei Pink Floyd, inteso non come semplice riproduzione di note ma come ricerca di suoni e studio della tecnica musicale dei vari componenti.
Presente al concerto l’assessore Fabiano Marti, che ha riferito: “E’ stato un concerto fantastico, con degli arrangiamenti stupendi del Maestro Roberto Molinelli; i DNA sono splendidi e poi la nostra meravigliosa Orchestra della Magna Grecia, della quale siamo particolarmente orgogliosi e poi siamo orgogliosi di essere qui in questo luogo meraviglioso, in cui si è scelto di fare anche tanto altro, soprattutto di fare cultura con eventi che sono sempre stracolmi”.
Vito Piepoli