Ci siamo persi nei colori dei suoi meravigliosi murales sparsi per la sua città adottiva, Roma, dove Francesco ha studiato architettura, ed anche in giro per l’Italia e nella sua Puglia. Troviamo infatti alcuni suoi lavori a Canosa di Puglia, cittadina di nascita di Priskv, ed anche a Barletta.
Un ragazzo sveglio, che già da bambino tra una partita di basket e l’altra, aveva capito che la street art sarebbe stata il suo futuro e per quello ha lavorato duramente e continua a farlo.
C’è una grande emozione nelle sue parole, laddove l’arte in generale, e la street art nel particolare, compie una operazione di catarsi, un momento zen, lo definisce l’artista, quando la crisalide continua imperterrita a divenire farfalla, nascendo ogni volta a vita nuova.
Francesco è un architetto e studia molto bene il contesto urbanistico in cui decide di realizzare i suoi lavori. Un po’ come Michelangelo tirava fuori le sue sculture dalla pietra, così Francesco genera i suoi murales dagli ambienti che osserva e con cui poi i lavori che propone dovranno dialogare.
C’è tutto un rito davvero affascinante nel suo modo di lavorare che adesso Priskv stesso ci racconta con le sue parole.
Quando hai deciso che la street art sarebbe diventata il tuo lavoro, oltre che la tua passione?
Come nascono i tuoi murales?
Che effetto ti fa guardare i tuoi lavori mentre passeggi per le strade di Roma o della tua città natale Canosa di Puglia?
Cosa hai pensato quando l’NBA ti ha chiamato in rappresentanza dell’Italia per realizzare il murales dei 75 anni della lega statunitense?
Cosa provi quando sei sulla piattaforma, con i colori in mano e realizzi i tuoi murales?
Infine, perchè Francesco Persichella è diventato Piskv?
Biografia
Francesco Persichella in arte Piskv è un giovane architetto e visual artist, nato a Canosa di Puglia (BAT) il 28 Aprile 1993, ma di base a Roma dove si è laureato in Progettazione Architettonica (laurea magistrale) nel 2017 con il massimo dei voti per poi abilitarsi alla professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista e Conservatore nel 2018. Nel 2023 è stato inserito nella lista dei 100 under 30 stilata da Forbes Italia, nella categoria Art & Style.
Da sempre interessato all’architettura e all’arte ha cercato di trovarne una sintesi attraverso la street art che gli permette di interagire con il contesto architettonico esaltandolo attraverso la bellezza della rappresentazione. La sua carriera artistica si è sviluppata proprio nella capitale dove a partire dal 2011 si è fatto conoscere per aver realizzato numerosi interventi nella città, partecipato a mostre ed eventi.
Tra i più importanti ricordiamo i murales realizzati all’interno del museo di street art capitolino: il MAAM, i murales dedicati ad ALBERTO SORDI, CARLO VERDONE, LINO BANFI per il quali ha ricevuto il plauso degli stessi attori, il murales realizzato per il campione olimpico MASSIMILIANO ROSOLINO, la scenografia realizzata al TEATRO QUIRINO per la rappresentazione teatrale “Ultimo Giorno di un condannato a morte” con PINO INSEGNO, il murales e le grafiche realizzate per BEBE VIO ed i suoi Giochi senza barriere 2019.
Nel 2020 ha realizzato un tributo alla leggenda del basket KOBE BRYANT, molto apprezzato oltreoceano e con il quale è apparso su molti Media internazionali quali FOX, SKY, NBAonTNT, BLEACHER REPORT.
Nel 2021 ha realizzato per RED BULL un dipinto murale sulla superficie del playground di Scalo San Lorenzo; il primo campo da basket dipinto di Roma ed uno dei più grandi d’Italia. Sempre nel 2021 ha vinto il finanziamento della regione Puglia STHAR LAB per riqualificare attraverso la street art lo storico mercato cittadino di Canosa di Puglia. Inoltre ha realizzato un tributo alto 16 m a GIUSEPPE DE NITTIS nella sua Barletta.
Nel 2022 ha realizzato per RED BULL un dipinto murale sulla superficie dello skatepark di Ostia, uno dei più grandi in europa per una superficie di oltre 1000mq. All’outlet Valmontone ha invece realizzato il MURALES SOSTENIBILE PIÙ LUNGO D’ITALIA, oltre 110 m dipinti con le speciali vernici cattura smog AIRLITE.
Lo stesso anno è stato selezionato da NBA come unico artista italiano per celebrare i 75 anni della lega americana. Da questa collaborazione è nato un murale di 100mq realizzato a Roma in memoria di Valerio D’Angelo, esposto poi in occasione degli NBA Abu Dhabi Games 2022 ad Abu Dhabi. Ad oggi ha realizzato circa 50 interventi di street art in tutta Italia concentrandosi principalmente su progetti di natura culturale e sportiva.
Nel 2020 ha ricevuto il PREMIO DIOMEDE GIOVANI ed il PREMIO DEA EBE nella città di Canosa di Puglia.
La sua estetica spazia da uno stile realista ad uno geometrico futur-cubista, il tutto unito da una attitudine prettamente figurativa. Grande attenzione è riservata all’uso del colore ed a come questo interagisce con la forma e lo spazio.
Link: https://www.piskv.com/
Manuela Bellomo