6.11.2022 – Dopo la coinvolgente parentesi fotografica dello scorso appuntamento, Cime di Puglia si tuffa con rinnovato entusiasmo tra libri e romanzi scritte dai nostri conterranei.
Con l’effervescente curiosità di Elisabetta Russo e la precisione registica di Graziano Bevilacqua è a farci compagnia in questo quinto incontro Salvatore Tau, nativo di Maglie, nel leccese, e barese di adozione, lavorando nel quartiere Carbonara.
Il suo testo – con un’intestazione lunga ma chiara – si intitola La costruzione della società Carbonarese nel corso dei secoli: dai primi fuochi fino al 1800.
A primo acchito sembra uno di quei tomi di sociologia di ricerca e censimento di una popolazione e, difatti, la ricostruzione storica che c’è dietro la realizzazione del testo è tale da meritarne una menzione storiografica degna di un docente universitario.
Addentrandosi tra le trame del volume vengono snocciolati dati, elenchi e nomi di quelle famiglie che dall’epoca normanna – siamo nel XII secolo – fino alla prima metà del XIX secolo hanno abitato, vissuto e contribuito alla formazione di questo quartiere di Bari.
I fuochi citati nel titolo – ci racconta Salvatore – corrispondono letteralmente ai camini presenti all’interno delle case e metaforicamente rappresentano le famiglie che vi abitavano.
Il cosiddetto focolare domestico.
Ad ogni famiglia veniva associato quello che oggi chiameremmo comunemente cognome, ma che tenendo fede alla cura della terminologia è invece definito alias, inteso come “equivalente”, “soprannome”; i quali nel corso dei secoli hanno vissuto ritocchi, smussature e hanno perso quella evocazione più dialettale in luogo di una più globale italianizzazione terministica.
Approcciarsi agli alias diventa propedeutico per carpirne l’origine sociale – nobile piuttosto che umile – geografica (da Bari soprattutto, da zone limitrofe, anche dal Nord Italia) ed il periodo storico di origine, dai Normanni agli Angioini, fino al Regno delle Due Sicilie.
Per chi immagina di accostarsi ad una lettura asettica e meramente compilativa di nomi e dati si dovrà presto ricredere.
Tra le righe è tangibile ed evidente la passione della ricerca che Salvatore Tau ha profuso in questi anni, tra ricerche fisiche, ad esempio presso l’Archivio di Stato di Bari, e a mezzo social, raccogliendo foto, documenti, testimonianze di abitanti del quartiere Carbonara, servendosi (perché no?!) anche di aneddoti e leggende tramandate di generazione in generazione.
E voi siete curiosi di vedere se anche il vostro cognome vive o ha vissuto, anche solo di passaggio, questa porzione di terra barese?
La risposta è nel libro di Salvatore Tau, che ringraziamo per la sua appassionante e specifica spiegazione storica e sociale.
L’intervista integrale è al link https://youtu.be/WtEw0Ph4cMQ
Salvatore Tau, La costruzione della società Carbonarese nel corso dei secoli: dai primi fuochi fino al 1800, Ed. Joyprint.
Claudio Mastrodonato